ANGIÒ, Carlo d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, fu figlio primogenito di Giovanni, conte di Gravina e della sua seconda moglie Agnese di Périgord; nulla, però, può dirsi di sicuro [...] avuto una posizione di particolare rilievo: certo egli osteggiò gli sforzi che da parte ungherese, sia a Napoli sia ad Avignone, nella curia di Clemente VI, miravano a estendere la partecipazione di Andrea d'Ungheria agli affari di stato, ma, come ...
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BERNARDO, Francesco
Giovanni Pillinini
Figlio di Benedetto, della famiglia di Marco Bernardo, nacque nel 1517 a Venezia. Ancora giovane si recò in Inghilterra, dove esercitò con successo la mercatura [...] re, scriveva a Roma il Dandino il 29 settembre 1546,"sarà contento mandare alcuni de suoi letterati in Francia, et in Avignone particolarmente, quando tutti li altri principi della Christianità vi mandino loro deputati, et che quelli che S. S.tà vi ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] un viaggio avventuroso e drammatico, quale emerge dalla descrizione che ne hanno conservato i Gatari (pp. 369-377), si portò ad Avignone, indi ad Arles e a Marsiglia e per mare, a Genova, tormentato dalle burrasche, dalle insidie dei messi di Gian ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] rilievo nel quadro della politica espansionistica viscontea. Prima manifestazione di tale nuova attività fu la missione svolta ad Avignone per raggiungere un accordo con Gregorio XI: le trattative impegnarono il D. per alcuni mesi e terminarono solo ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] che il G. arrivò alla corte il 10 genn. 1561, insieme con Lorenzo Lenzi, vescovo di Fermo, al tempo vicelegato papale ad Avignone, per essere ricevuto il giorno seguente da Caterina e dal nuovo re Carlo IX (ibid., 487A, c. 663). Nel corso delle ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] e poi a Lorsch.
Tra l'896 e l'898 L. è attestato in diverse città della Provenza: Châteaurenard, Orange, Carpentras, Avignone. Nelle terre dell'odierna Francia meridionale, L. andava dunque consolidando il proprio ruolo e la propria potenza; ma l ...
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PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] Carlo IV che intendeva ripristinare l’autorità imperiale nella penisola, grazie all’appoggio di Urbano V, che da Avignone si era portato a Roma in un generoso quanto infruttuoso tentativo di ristabilirvi la sede pontificia. La commissione concluse ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] città avrebbe mantenuto la sua fedeltà al papa romano, il Boucicaut si adoperò strenuamente a favore del papa di Avignone, appoggiato in questo anche dal cardinale Fieschi, capo dei guelfi genovesi. Alle pressioni, che giunsero perfino alla minaccia ...
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CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] ; nel 1305, infatti, capeggiava i ghibellini locali che, approfittando dello sbandamento provocato dal trasferimento ad Avignone della sede pontificia, occuparono la città, rovesciando il tradizionale predominio della parte guelfa. L'azione pròvocò ...
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GALLUZZI, Alberto
Giorgio Tamba
Nacque verso il 1330 da Opizzo di Alberto e da Iacopa di Pellegrino da Castel d'Aiano a Bologna o, più probabilmente, nella località di San Lorenzo in Collina, nel primo [...] una lettera a Luigi Gonzaga, non gli giunse gradito. In effetti, i risultati che la missione bolognese avrebbe ottenuto ad Avignone presso il pontefice motivarono appieno la ritrosia del G.; d'altra parte l'attività diplomatica non gli era del tutto ...
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avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.