VIENNE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Léopold Albert CONSTANS
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Città della Francia, nel dipartimento dell'Isère, 32 km. a S. di Lione. Situata in un'ansa del Rodano [...] del primo regno borgognone, dopo Chalon; e Godegiselo, avversario del fratello Gondebaldo, fu ivi ucciso. Nel 534 San Avito, vescovo diVienne, preparò ai Franchi l'occupazione della città. I Longobardi vi entrarono nel 558, i Saraceni nel 737. Nell ...
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, Alcimo Ecdicio Avito, nato a Vienne nel Delfinato verso il 450, fu eletto vescovo della sua città natale nel 490 e morì verso il 518. La chiesa lo commemora il 5 febbraio. Di lui si sa che riuscì a convertire [...] volgarità, direttamente ispirato ai classici, e valendosi di tutti i procedimenti retorici allora in voga, P. N. Frantz, A. v. V., Greifswald 1890; H. Gölzer, Le latin de saint Avit, Parigi 1909; P. de Labriolle, Hist. de la Litt. lat. chrét., 2ª ed., ...
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. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] quella influenza politica ch'ebbe altrove. Ariani i Visigoti, e, per influenza di questi, i Burgundî sotto Gundobado, reso però moderato dall'opera di S. Avito, vescovo diVienne, e più dalla simpatia dei cattolici per il franco e cattolico Clodoveo ...
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Nato fra il 469 e il 471, entrò diciottenne nel clero di Chalon-sur-Saône, e due anni dopo nel monastero di Lérins. Per ricuperare la salute si recò ad Arles. Qui ebbe maestro di rettorica Giuliano Pomerio, [...] , la conferma dei privilegi metropolitani della sua chiesa, contro le pretese di S. Avito vescovo diVienne. Allora tnne i concilî di Arles (524), di Carpentras (527), di Orange (529) importante per l'accoglimento totale delle dottrine agostiniane ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] alla moderazione e comunicò la riabilitazione di Celidonio ai vescovi della provincia diVienne (ep. 10). Nel contempo, che era stato posto da Massimo a capo dell'armata, Eparchio Avito, si fece proclamare imperatore ad Arles, il 29 agosto 455, ...
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Nome di alcuni santi: 1. Cesario. Diacono a Terracina (sec. 1º), africano d'origine; martire sotto Nerone insieme a Giuliano, Felice, Eusebio, secondo la Passio leggendaria (sec. 5º-6º); festa, 12 novembre. [...] stato monaco a Lérins, si trasferì ad Arles dove compì gli studî di retorica; fu ordinato sacerdote e nel 503 succedette ad Aonio capo della diocesi. Contro Avito, vescovo diVienne, ottenne per Arles da papa Simmaco la primazia sulle chiese della ...
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MORIANA (fr. Maurienne; A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Luigi Cesare BOLLEA
Regione della Savoia, comprendente la valle percorsa dall'Arc e le valli laterali che in essa confluiscono. L'Arc, che ha [...] il 337 -, per aggregarla al vescovato diVienne, ma anche dal regno d'Italia. di Francia, sino all'879; di Provenza sino al 933; ancora di Francia sino al 954 e infine di Borgogna. A questo punto la Moriana appare già come dominio avito nelle mani di ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ducato di Lorena, che dopo la sua morte sarebbe passato alla Francia. Stefano di Lorena, che perdeva l'avito ducato, già detto Bismarck. Se i governi diVienna e di Berlino erano da tempo convinti di non poter contare sull'intervento italiano in ...
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VENANZIO FORTUNATO, santo
Stefano Di Brazzano
VENANZIO FORTUNATO, santo. – Nacque a Duplavenis, oggi Valdobbiadene (Treviso), poco prima del 540.
Il nome completo tramandato dai manoscritti è Venantius [...] omonima e del dialogo Gallus di Sulpicio Severo e, poco dopo, celebrò la conversione degli ebrei di Clermont, ottenuta dal vescovo Avito nel 576 (C., l gli mise a disposizione un podere situato lungo il fiume Vienne (ibid., l. VIII, 19-20).
Nel 575 ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] dialettica con le nuove residenze del potere. Gli eventi del V secolo, di fatto, avevano parzialmente rivalutato l'Urbe anche come luogo di soggiorno imperiale. Nel 455 Avíto - proclamato imperatore in Gallia - era sceso con le sue truppe gallo ...
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