GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] , insieme con il pittore Federico Pastoris, e di disegnare l'arredo del castello medioevale. Il G. collaborò inoltre con V. Avondo al completamento e al restauro del mobilio del castello di Issogne.
Nel 1885 il G. si trasferì a Roma per assumere la ...
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. Questa parola fece la sua apparizione in Italia nel sec. XII, e servì dapprima a indicare il luogo, dove le cittadinanze insorgenti contro i feudatarî laici ed ecclesiastici si riunivano per deliberare, [...] 1909, p. 528; A. Solmi, in Encicl. Giur. Italiana, III, parte 2ª (1922), nn. 39, 67 e 75; E. Ruffini Avondo, I sistemi di deliberazione collettiva nel Medioevo italiano, Torino 1927, cap. II.
Architettura. - Sulla piazza maggiore, e per lo più in ...
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MARSILIO da Padova
Felice Battaglia
Politico e teologo, nacque a Padova tra il 1275 e il 1280 da un Bonmatteo della famiglia popolana dei Mainardini. Addottoratosi in medicina, nel 1312 lo si trova [...] p. 150 segg.; J. Riezler, Die literarischen Widersacher der Päpste aus Zeit Ludwig des Baiers, Lipsia 1874, pp. 30 segg., 193 segg.; E. Ruffini Avondo, Il Defensor pacis di M. d. P., in Riv. st. ital., 1924, p. 113 segg.; R. Scholz, M. v. P. und die ...
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THOVEZ, Enrico
Giona Tuccini
– Secondogenito di Cesare, ingegnere idraulico di origine savoiarda, e di Maria Angela Berlinguer, di aristocratica famiglia oriunda spagnola, nacque a Torino il 10 novembre [...] esemplari miste a orgoglio e pessimismo sulla città subalpina e i suoi residenti; introdusse L’opera pittorica di Vittorio Avondo (Torino 1912) e la figura del fisiologo Angelo Mosso con un appunto nel volume Le origini della civiltà mediterranea ...
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NUYTZ, Giovanni Nepomuceno
Alberto Lupano
NUYTZ (Nuyts), Giovanni Nepomuceno. – Nacque a Torino l’8 maggio 1800 dall’avvocato Onorato Maria, luogotenente del Genio, e da Scolastica Gastinelli.
Il fatto [...] Mutua di assicurazioni ed i suoi cent’anni di vita 1828-1928, Torino 1929, p. 93, con un ritratto togato del canonista; E. Ruffini Avondo, Il canone 1409 del C.J.C., in Il diritto ecclesiastico, XXI (1930), pp. 544 s.; A. Van Hove, Prolegomena ad C.J ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] Nel 1912 la X Biennale di Venezia confermò il successo ormai consolidato della scuola torinese con le personali di V. Avondo, C. Maggi, F. Carena, P. Canonica e dello stesso G. che espose trentacinque dipinti presentati da E. Ferrettini.
Si trattava ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] a Parigi, ne sviluppò le premesse con estrosa genialità. In Piemonte si affermò il paesaggio soprattutto con A. Fontanesi, poi con V. Avondo e L. Delleani. A Napoli la pittura di paesaggio si rifà a esperienze locali (S. Rosa, D. Gargiulo) e all ...
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VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] di Valsavaranche (1976), che si aggiungono al museo del Castello di Issogne donato allo stato dal pittore V. Avondo nel 1907, pur senza risolvere i problemi espositivi soprattutto per quel che riguarda le collezioni di suppellettili sacre (Vicquéry ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] dispersa a Milano nel 1887 presso la casa Sambon. Non è quindi improbabile che proprio in occasione di questa vendita Bartolomeo Avondo (1835-1916) abbia acquistato i disegni da lui poi donati alla Pinacoteca di Varallo poco prima di morire.
Fonti e ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] p. 144; E. Besta, Fonti, in Storia dei diritto italiano, a c. di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 837; E. Ruffini Avondo, Le origini del conclave papale, in Atti della R. Acc. delle Sc., LXII (1926-27). pp. 409-431; R. Wehrlé, De la coutume dans ...
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