TAPPETO (lat. tapetum; gr. τάπης; fr. tapis; sp. alfombra; ted. Teppich; ingl. carpet, rug)
Emilio MAGALDI
Ernst KUHNEL
Filippo ROSSI
Vittorio FERRARI
Tessuto, generalmente di lana, destinato all'arredamento.
Storia [...] per fini disegni minuti e varî sparsi su campi rossi, azzurri o di un bianco avorio, e raramente verde. I disegni sono ispirati per lo più a forme vegetali, a volte legati da linee diagonali, con un gusto raffinato e armonioso, e sono chiusi ...
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MASCHERA
George MONTANDON
Giovanni PATRONI
Giovanna DOMPE'
Nicola FESTA
Alberto MANZI
Guido BARGELLINI
G. Co.
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Marcello MUCCIOLI
(prob. dall'arabo maskharah "caricatura, beffa"; fr. masque; [...] culto criselefantine, che ci ha lasciato qualche rara maschera d'avorio e ci fa intendere come dovessero apparire quelle, certo composte di per il riempimento delle scatole-filtro fu il carbone vegetale attivato in modo speciale e poi granulato. Il ...
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Così si designa oggi il territorio dell'antico "Stato indipendente del Congo" creato nel 1885 per iniziativa di Leopoldo II del Belgio e in seguito al suo atto di cessione passato nel 1908 sotto il diretto [...] poco più dell'1%, dell'esportazione totale. Come produzione vegetale il primo posto è, senza confronto, tenuto oggi dalla pagano un diritto fisso del 3% ad valorem. Solo l'avorio lavorato paga in ragione di 10 franchi per ogni 100 grammi. ...
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È il complesso di operazioni per cui le fibre tessili vengono opportunamente preparate e tenute insieme mediante torsione, così da formare il filo.
Cronologicamente non è escluso che la filatura abbia [...] Crimea, dalla Grecia, ecc., si sono ricuperati fusi di avorio, e fusi di osso furono usati, dapprima nell'Europa meridionale e di opossum, mentre avvolgono a mano i fili di fibra vegetale. Nell'America Meridionale le tribù che si servono di fusi a ...
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È la dea greca dell'amore, nel significato più largo della parola; poiché essa impersona l'attrazione delle singole parti dell'universo l'una verso l'altra, per conservare e per procreare; simboleggia [...] generazione che è insito in ogni creatura, così del mondo vegetale come di quello animale, negli uomini del pari che negli propagarsi tanto nell'Asia Minore (come fa fede una figurina di avorio, da Efeso), quanto in Occidente (come fanno fede figure ...
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TESSILI La situazione politica ed economica mondiale, che ha determinato in molti paesi un accentuato movimento per l'autarchia economica, ha avuto particolari ripercussioni, negli ultimi anni, nel campo [...] l'acetato) in miscela col cotone o con altre fibre vegetali non lignificate, e quelli per la determinazione quantitativa del lanital allaggio.
La fibra si presenta in bioccoli di colore bianco-avorio, di aspetto lanoso, morbidi e soffici al tatto. La ...
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SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] . Le altre materie furono di uso più raro o addirittura eccezionale (avorio nel sec. XI e nel XVIII; osso, legni duri, marmo, di animali reali o fantastici e a motivi tratti dal regno vegetale. Dal sec. XIII l'arme del possessore costituisce il tipo ...
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Come Apollo fu la massima divinità solare dei Greci, così A. fu la divinità lunare per eccellenza; altre dee i Greci ravvicinarono alla luce dell'astro notturno (come, per esempio, Era ed Ecate), ma nessuna [...] come su certi aspetti e certi fatti della vita vegetale, animale ed umana: tale importanza e siffatti influssi taluni santuarî (Efeso, Sparta, Corfù). Una minuscola lastra d'avorio intagliato venuta alla luce negli scavi inglesi al tempio spartano ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] a Cnosso; negli altri centri esistono insieme lo stile naturalistico vegetale e quello marino. È questione discussa se lo stile del , a partire dal sec. XV a. C., i rilievi in avorio: uno solo proviene da Creta (manico di specchio da Zafer Papoura). ...
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Popolazione abitante nella sua grandissima maggioranza l'orlo settentrionale dell'America, il cui nome deriva da una parola spregiativa usata dai loro vicini Algonchini (in cree, Wiyaskimowok "mangiatore [...] formano dappertutto la base dell'esistenza, e il cibo vegetale è costituito unicamente da fuco, erbe e bacche; pezzo intermedio di dente di tricheco che è imperniato su una punta d'avorio ed è collegato all'asta per mezzo d'una corda; nel pezzo ...
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avorio
avòrio s. m. [lat. ebŏreus, agg. di ebur ebŏris «avorio»]. – 1. a. Tipo di tessuto osseo, che costituisce le zanne dell’elefante, del tricheco, dell’ippopotamo, ecc., di color bianco caratteristico che ingiallisce col tempo, usato –...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...