CELLINI, Baccio (Bartolomeo)
Ladislas Gerevich
Figlio di Andrea e fratello di Giovanni (padre di Benvenuto) nacque a Firenze intorno al 1447, dato che nella portata al catasto del padre nel 1487 risulta [...] trova conferma nei documenti; sempre secondo Vasari egli "lavorò di commesso alcune cose d'avorio molto belle, fra l'altro un ottangolo di figure d'avorio profilate di nero bello affatto" (probabilmente si trattava di osso affumicato), "il quale è ...
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GIANNOTTI, Silvestro (Domenico Silvestro), detto il Lucchese
Laura Traversi
Nacque a Lucca, nella parrocchia di S. Leonardo, il 6 genn. 1680 da Antonio di Silvestro e da Chiara.
Dalla breve biografia [...] i privati. Parallelamente all'attività di scultore in legno di vario tipo (tiglio, cirmolo, bosso) e anche in avorio, esercitò la pratica di intagliatore di ancone, altari, cibori, confessionali in collaborazione con i maestri carpentieri. Nel 1720 ...
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VINCO, Angelo
Francesco Surdich
VINCO, Angelo. – Secondo di cinque figli, nacque il 29 maggio 1819 a Cerro Veronese, dove trascorse la sua infanzia, da una famiglia di contadini priva di mezzi. I genitori [...] venendo però accolto con molta freddezza a causa di notizie che lo accusavano di essersi dedicato al commercio dell’avorio e miravano ad addossargli la responsabilità delle difficoltà alle quali erano andate incontro le missioni nell’Africa centrale ...
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SCHIARA, Pio Tommaso
Margherita Palumbo
– Nacque il 29 gennaio 1691 a Felizzano, in provincia di Alessandria.
Il 23 aprile 1713 fu ammesso quale novizio nel convento domenicano di Bosco Marengo, appartenente [...] acquisti si estesero anche a oggetti artistici. Il 14 agosto 1748 furono, per esempio comprati due trittici «antichi greci in avorio alti un palmo di ottima maniera e cristiani» (Roma, Biblioteca Casanatense, Mss. Cas., 733, c. 6r), uno dei quali è ...
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DE FEDELI, Antonio
Lucia Arbace
Pesarese, la sua attività di maiolicaro è documentata dal 1493 al 1502. Nonostante il suo nome ricorra nel carteggio relativo alla committenza gonzaghiana, talvolta il [...] De Fedeli. Le piastrelle, che misurano circa cm 24 per lato, erano dipinte in policromia nei toni del bianco avorio, giallo aranciato, viola bruno manganese, blu cobalto e verde ramina. I temi delle singole mattonelle proponevano gli emblemi araldici ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] tutti i generi della pittura, non disdegnando talvolta anche la copia da quadri di celebri artisti del suo tempo, la miniatura su avorio, la pittura ad olio su rame e l'affresco, senza trascurare il disegno fine a se stesso e quello preparatorio per ...
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CITERNI, Carlo
Francesco Surdich
Nato a Scarlino, frazione del comune di Gavorrano (Grosseto), il 3 ag. 1873 da Teodorigo e da Caterina Fontani, aveva intrapreso la carriera militare. Nel 1895, come [...] ascari, effettuarono una puntata fino al lago Stefania, mentre tra il 5 ed il 16 ottobre il Sacchi e il C. si recarono fino a Cherre per acquistare avorio; al loro ritorno il Sacchi venne incaricato di scortare fino alla costa un ingente carico di ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] organi con canne di legno e di clavicembali, "i migliori e più belli che allora si vedessino"; e quale intagliatore in avorio, ma con evidente esagerazione allorché lo presenta come "il primo" a lavorarlo bene. Di tale attività, il C. descrive (p. 12 ...
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GOTOFREDO (Gotifredo)
Irene Scaravelli
Divenne arcivescovo di Milano nel luglio o nell'agosto del 974 (il suo immediato predecessore, Arnolfo [I], era morto il 16 aprile). Un placito del luglio 962 per [...] (più di un anno dopo la morte di G.) - l'arcivescovo donò alla basilica ambrosiana una pregevole situla d'avorio, ora conservata nel tesoro del duomo, finemente decorata da figure in bassorilievo. Il secchiello liturgico era destinato a servire da ...
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MARMOCCHINI CORTESI, Giovanna
Sonia Bozzi
– Più conosciuta come Giovanna Fratellini, dal cognome del marito, nacque a Firenze il 27 ott. 1666 (Moucke) da Giovanni e da Petronilla Ceccatelli. Ancora [...] , soltanto tra il 1717 e il 1722, Violante Beatrice commissionò alla M. almeno una ventina tra pastelli e miniature in avorio (Meloni Trkulja, 1995). Si sa da Moucke che molti degli smalti dipinti dalla M. venivano incastonati con pietre preziose e ...
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avorio
avòrio s. m. [lat. ebŏreus, agg. di ebur ebŏris «avorio»]. – 1. a. Tipo di tessuto osseo, che costituisce le zanne dell’elefante, del tricheco, dell’ippopotamo, ecc., di color bianco caratteristico che ingiallisce col tempo, usato –...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...