AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] Passione, i quattro evangelisti, s. Michele e Maria - nonché l'ambone di Enrico II, per la cui decorazione vennero utilizzati avori antichi, gemme e vetri preziosi insieme con lavori a sbalzo, come l'immagine dell'evangelista Matteo, che risale a un ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] originale incerta, fra i quali una lampada in bronzo traforato con decorazioni in caratteri pseudocufici, un cofanetto in avorio con disegni monocromi di tipo islamico, un cofano in bronzo con coperchio a scudo e borchie sovrammesse, ornato ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] ambiente a sinistra ospitava il tesoro, con un gruppo di pregevoli opere, recentemente rubate, fra le quali una croce di avorio databile al sec. 12° e un codice miniato probabilmente degli inizi del sec. 14° (Bertelli, Falla Castelfranchi, 1981); si ...
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BARBERINI, Francesco
E. Bassan
Cardinale della Curia romana, nato a Firenze il 23 settembre 1597 e morto a Roma il 10 dicembre 1679, figura di rilievo nel panorama politico e culturale del Seicento, [...] la Ecclesia, proveniente dal mosaico absidale di S. Pietro (Iacobini, 1989a, p. 121), e certamente, insieme ad altri avori, il celeberrimo avorio Barberini, ora al Louvre (Aronberg Lavin, 1975, doc. 265/157), che il cardinale ebbe modo di ammirare ad ...
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DANIMARCA
H. Krongaard Kristensen
(danese Danmark)
Regno dell'Europa settentrionale, comprendente la penisola dello Jutland, tra il mare del Nord e il mar Baltico, e le isole degli arcipelaghi di Fionia, [...] Nationalmus.), che fece scuola specialmente nell'area danese orientale; un eccellente esempio è il grande crocifisso d'avorio dell'abbazia di Herlufsholm, probabilmente prodotto a Roskilde.Con l'uso del mattone la decorazione architettonica scomparve ...
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LORSCH, Abbazia di
F. Betti
(Lauresham nei docc. medievali)
Abbazia benedettina, dedicata ai ss. Pietro, Paolo e Nazario, situata in Germania, nella regione dell'Assia, nei pressi della città di Bensheim, [...] '810 ca. (Alba Iulia, Bibl. Batthyaneum, R.II.1; Roma, BAV, Pal. lat. 50), manoscritto miniato dotato di preziose coperte in avorio (Londra, Vict. and Alb. Mus.; Roma, BAV, Mus. Sacro), uno dei più celebri prodotti dell'arte della scuola di corte di ...
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TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] chiesa di S. Margherita a Bisceglie (Milella Lovecchio, 1988, p. 124).Nel Mus. Diocesano è conservato un piccolo altare in avorio con la Vergine e il Bambino, santi ed episodi della Vita della Madonna, ascritto a un intagliatore francese attivo nel ...
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NORWICH
S.R. Heywood
(Norvic, Northwic nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra sudorientale (contea di Norfolk), posta sulle rive del fiume Wensum, al punto di confluenza con lo Yare.Il più antico [...] , BL, Add. Ms 49622; Oxford, Bodl. Lib., Douce 366; Age of Chivalry, 1987, nrr. 573-574). Una raffinata croce pettorale in avorio di tricheco, datata intorno al 1100 e conservata a Londra (Vict. and Alb. Mus.; English Romanesque Art, 1984, p. 220), è ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] miḥrāb della madrasa Habbasiyya (1241) e nel minbar della Grande moschea (sec. 13°), si ricorreva al legno scolpito placcato d'avorio. Nel periodo mamelucco, ritenuto da molti poco creativo e non molto innovatore, si osserva in realtà la ripresa e la ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] russi (Roosval, 1918, pp. 101-124), mentre sembra più probabile giustificarla con l'imitazione di oggetti in metallo e avorio, che possano meglio spiegare la cultura composita della bottega, sospesa fra l'arte dei bestiari del Romanico occidentale e ...
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avorio
avòrio s. m. [lat. ebŏreus, agg. di ebur ebŏris «avorio»]. – 1. a. Tipo di tessuto osseo, che costituisce le zanne dell’elefante, del tricheco, dell’ippopotamo, ecc., di color bianco caratteristico che ingiallisce col tempo, usato –...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...