PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] avviene per es. in una delle prime immagini del Giudizio finale che includono l'inferno e il p., un avorio eseguito intorno all'800 (Londra, Vict. and Alb. Mus.; Brenk, 1966). Talvolta l'architettura paradisiaca evoca maggiormente, benché liberamente ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] Madonna, prima del 1022) ricoperta intorno al 1220 da una veste in lamina d'oro sbalzata; i due pastorali, in avorio quello vescovile di Bernoardo (993 ca.) e in argento, con raffigurazione del Peccato originale, quello dell'abate Erchembaldo di St ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] e si individuano nel suo stile influssi della Francia nordorientale e di Liegi. La coperta è decorata da una tavoletta in avorio racchiusa da una cornice in lamina d'oro, con pietre preziose e filigrana lungo le diagonali a formare quattro campi ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] metalli e che i tessuti preziosi continuarono la tradizione degli ateliers califfali, come pure le scatole e i cofanetti d'avorio riccamente scolpiti. Tuttavia in molti casi la datazione di tali oggetti si colloca intorno al sec. 12° e quindi resta ...
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GAVIGNANI, Giovanni
Alfonso Garuti
Figlio di Bernardino e Margherita Mazzoccoli, nacque a Carpi nel 1632 (Garuti, in Cabassi, p. 209 n. 207) e non nel 1615 come indicato da Cabassi (p. 93), in una famiglia [...] , specifico dei primi lavori del G., indica l'imitazione di manufatti in ardesia o in legno d'ebano con inserti d'avorio secondo la moda in voga a Venezia nel XVII secolo. La finezza dell'intarsio ottenuto scalfendo la superficie piana con il bulino ...
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Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (Flavia Iulia Helena)
R. Calza
Red.
Madre di Costantino; nata intorno al 250-257 d. C., probabilmente in Bitinia. Di bassa origine, concubina di Costanzo Cloro, [...] la madre dell'imperatore fu onorata con numerose effigi. La chiesa di S. Sofia conservò a lungo tre statue di E. in oro, avorio e porfido (Parastaseis, c. ii, ii, p. 202; Preger, S.H. C., i, p. 27, i). Sulla piazza del Senato (Augustèion) sorgeva una ...
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Vedi CESARE dell'anno: 1959 - 1994
CESARE (C. Iulius Caesar)
A. Giuliano
Nato a Roma il 1° luglio del 100 o del 102 a. C., bandito da Silla, prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e [...] su di un globo (Cass. Dio, xliii, 14), nel trionfo dopo la battaglia di Munda fu trasportata una statua del dittatore in avorio (Cass. Dio, xliii, 45), nel tempio di Quirino (Cass. Dio, xliii, 45).
Nel 44 il Senato decretò la dedica di statue in ...
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Vedi ZAKROS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZAKROS (v. vol. vii, p. 1244)
N. Platon
Gli scavi per mettere in luce l'intero palazzo minoico di Z. sono proseguiti dal 1963 fino ad oggi con brevi campagne [...] . Uno dei laboratorî, a giudicare dai resti delle materie prime trovate, sembra sia stato destinato alla lavorazione dell'avorio, del cristallo e della faïence. In questo settore sono stati usati come magazzini anche ambienti sotterranei, in alcuni ...
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BARISANO da Trani
U. Mende
Fonditore e scultore, attivo tra il 1179 e il 1189 in Italia meridionale, B. è l'autore di tre porte bronzee: quella del duomo di Trani, la porta settentrionale del duomo [...] formali. Le fonti iconografiche sono state infatti individuate proprio in ambito bizantino, nell'oreficeria, negli intagli in avorio e nelle miniature. Le formelle e le cornici, di modesto rilievo plastico, mostrano uno stile di straordinaria ...
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Vedi MIDEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MIDEA (v. vol. iv, p. 1121)
P. Åström
Durante gli anni 1960, 1962 e 1963 sono stati ripresi, sotto la direzione di Nicholas M. Verdelis, allora Soprintendente [...] con guarnizioni di oro provengono da due magnifiche spade, asportate dai saccheggiatori: una di queste spade aveva l'elsa di avorio, guarnita con chiodini in oro; la squisita cesellatura reca un motivo di spirali.
Una cavità poco profonda, pressocché ...
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avorio
avòrio s. m. [lat. ebŏreus, agg. di ebur ebŏris «avorio»]. – 1. a. Tipo di tessuto osseo, che costituisce le zanne dell’elefante, del tricheco, dell’ippopotamo, ecc., di color bianco caratteristico che ingiallisce col tempo, usato –...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...