VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] ctonio, importata forse da Paro nel VI sec. a. C. Questa statuetta è stata d'altra parte preceduta dalla figurina in avorio di Marsiliana (v.) di Albegna, databile alla seconda metà del VII sec., che rappresenta una dea della fecondità, nuda, di uno ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (Σάμος, Samos)
L. Vlad Borrelli
È la più orientale delle isole della Grecia, geograficamente già appartenente all'Asia Minore, da cui dista appena due chilometri.
A) [...] di grifi (Greifenkessel) in bronzo di cui S. fu fiorente centro di produzione nel VII e nel VI sec. a. C.; gli avorî, fra cui il già citato adolescente inginocchiato del VII sec., trovato nei recenti scavi, e un rilievo con l'uccisione di Medusa da ...
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PORTOGALLO
A. Balil
B. Oleiro
A. Balil
B. Oleiro
Arte antica. - Una particolare caratterizzazione dell'arte antica nel P. riesce difficile; ciò è dovuto, da un lato, alla continuità e somiglianza [...] 'apporto orientale può vedersi nella tecnica dei vasi lavorati a incavo in pietre dure, nei molti reperti in osso e avorio (bastoni, amuleti, idoli), figurine di animali (Alapraia e Cascais), sadali ecc.
All'ultima fase dell'Età del Bronzo, forse già ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] , 200), il palazzo di Menelao che scintillava d'oro, argento e elettro (ibid., iv, 73), le porte scolpite d'o. e d'avorio che Virgilio progetta nel suo tempio sul Mincio (Georg., iii, 26), il tempio costruito da Antioco Epifane, di cui Livio (xli, 20 ...
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TESORO IMPERIALE
HHermann Fillitz
Un tempo l'idea che Federico II possedesse immensi tesori e che, soprattutto, questi superassero largamente quanto era consueto a nord delle Alpi si fondava sullo splendore [...] X secolo. Non è comunque possibile dimostrare l'appartenenza al tesoro di Federico II per nessuna delle sculture bizantine in avorio conservate, sebbene si debba senz'altro ammettere che l'imperatore abbia posseduto questo tipo di lavori, o in ogni ...
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NILO (Νεῖλος, Nilus)
N. Bonacasa
A. M. Roveri
F. Bonacasa
A. M. Roveri
Fiume dell'Egitto, nasce a S dell'equatore dal lago Vittoria-Nyanza attualmente dalla confluenza di due soli bracci, mentre in [...] lo stesso vestito (cfr. E. A. A., ii, p. 816, Tav. a colori; ibid., iii, pp. 547-48).
Una tavoletta d'avorio del IV sec. d. C., purtroppo frammentaria, della Collezione E. KoflerTruniger di Lucerna, ci offre una rappresentazione del N. attorniato da ...
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RĀS SHAMRAH
P. E. Pecorella
S SHAMRAH Il promontorio di R. S., il "capo del finocchio", nella Siria settentrionale, è una elevazione del terreno di 30 m circa, estesa per 36 ettari, su un nucleo roccioso [...] palazzo insieme ad una splendida testa, con elmo, ad un tavolo a piede centrale, con disegni ad intarsio, ambedue in avorio, tutti attribuibili all'ultima fase di vita del palazzo. Non certo ultimi da rammentare, dalle vicinanze del tempio di Ba῾al ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] , comune anche ad altre categorie di materiali (per es., una lampada conservata a Londra, British Mus., e una placchetta d'avorio oggi a Milano, Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Applicata), si ripete monotona in una lunga serie di a ...
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CONVENTI, Giulio Cesare
Maria Teresa De Lotto
Nacque nel 1577 a Bologna. Svolse l'attività di scultore prevalentemente in questa città dove si conservano le sue opere. Secondo le fonti, era figlio di [...] ; ma più probabilmente vi spedì, al cardinale Maurizio di Savoia, che da Roma appunto lo pagò 150 scudi, un gruppo in avorio rappresentante la "Historia degli Innocenti".
Nel 1632-33 il C. eseguì la statua in rame della Madonna del Rosario posta su ...
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DIOLIVOLSE (Diolivolsi), Agostino (Agostino da Trapani)
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani agli inizi del sec. XVII. Entrato nell'Ordine dei cappuccini, risulta attivo in Sicilia e in Emilia come scultore [...] 'appoggio del ministro generale dell'Ordine, p. Innocenzo da Caltagirone, esemplato sui consueti modelli ma arricchito con intarsi di avorio, madreperla e tartaruga, e con statuine di finissima fattura. Dai documenti coevi (lettera di p. Innocenzo da ...
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avorio
avòrio s. m. [lat. ebŏreus, agg. di ebur ebŏris «avorio»]. – 1. a. Tipo di tessuto osseo, che costituisce le zanne dell’elefante, del tricheco, dell’ippopotamo, ecc., di color bianco caratteristico che ingiallisce col tempo, usato –...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...