ARNOLFINI, Bernardino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu battezzato nella chiesa di San Frediano il 13 maggio 1534. Dopo la morte del padre, ereditò il patrimonio, che rimase [...] delle prime avvisaglie del fallimento della compagnia "Eredi di Bonaventura Michaeli e di Girolamo Arnolfini e C." di Lione, che doveva avvenire di lì a pochi mesi, nel marzo 1579. Lo stesso anno, fu eletto a Lucca come giudice arbitrale, assieme a ...
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DE MARIA, Ercole (Ercolino)
Paolo Cassoli
Poche notizie restano della vita di questo pittore originario di San Giovanni in Persiceto (Bologna), figlio di Guido, e quindi detto Ercolino di Guido, Ercolino [...] "Anonimo del XVII sec." (cfr. La raccolta..., 1973).
Si può ritenere che l'ingresso del D. nella bottega del Reni sia avvenuto prima del 1630, poiché nel '35 egli godeva della fiducia del maestro, che gli assegnò l'incarico di trasportare a Roma il S ...
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BENEDETTO
Massimo Miglio
Amministratore della diocesi di Lucca al tempo del vescovo Rodolfo (1112- 1118), B. ottenne, nel corso di una visita di Gelasio II a Pisa (2 sett-2 ott. 1118), la conferma delle [...] il consenso del vescovo secondo la disposizione sinodale di Urbano II; che il papa stabilisse in perpetuo che in avvenire il vescovo, "iuxta Sanctorum Patrum constitutiones", venisse eletto dai canonici della chiesa con esclusione dei laici. Nel 1123 ...
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BINDONI, Benedetto
Alfredo Cioni
Come i fratelli Alessandro, Agostino e Bernardino, fu editore, tipografo e libraio in Venezia durante la prima metà del sec. XVI. Si ignorano gli anni della nascita [...] egli abbia prodotto - oltre a quelle edite con soci - almeno venti edizioni. L'anno della sua morte è ignoto, ma essa dovette avvenire dopo il 1541 e prima del 1550, quando il figlio Candido già stampa in proprio.
Fonti e Bibl.: Venezia, Civico Museo ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] durante i Cento giorni era corso a Parigi accanto a Napoleone, finalmente con lui riconciliato. Inutile prospettare il diverso avvenire che sarebbe stato riservato alla sua famiglia se gli avvenimentiavessero preso una piega diversa: non ci fu che l ...
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MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] di Contino lo asserisce per primo un erudito locale (cfr. Rossi). Se si pensa alla probabile età del M., ciò poté avvenire nel secondo soggiorno bresciano di Contino: ma un addestramento del M. come puer cantor non si può escludere neppure per lo ...
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NOMELLINI, Plinio
Mattia Patti
(Michele Omero). – Nacque a Livorno il 6 agosto 1866, figlio di Coriolano, funzionario di dogana, e di Cesira Menocci.
Tra il 1872 e il 1874 visse con la famiglia a Cagliari, [...] in nome del mio collega, quanto a nome mio debbo affermare che l’arte del Nomellini è un’arte destinata a un grande avvenire […]. Sì, un incarico l’ho avuto, ed è quello di volgere una preghiera, a nome dell’Accademia di Firenze, al Tribunale perché ...
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MORASSO, Mario
Piero Pieri
MORASSO, Mario (Bartolomeo). – Nacque a Genova il 21 aprile 1871, da Cesare e da Italia Gambino. Il nome Mario, con cui è noto, non figura nell’atto di nascita, dove compare [...] in Il Marzocco, 29 maggio 1904, p. 1; L’Imperialismo nel secolo XX. La conquista del mondo, Milano 1905; La lingua dell’avvenire, in Il Marzocco, 20 maggio 1905; La vita moderna all’Esposizione di Venezia, ibid., 25 giugno 1905, pp. 1 s.; Il pensiero ...
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MARGARIA, Rodolfo
Emilio Agostoni
– Nato il 15 nov. 1901 a Châtillon, in Val d’Aosta, da Giovanni e da Carolina Pelissier, dopo aver completato gli studi secondari nel collegio nazionale di Aosta, nel [...] reazioni di idratazione e disidratazione dell’anidride carbonica (CO2) sono lente e che, quindi, nel sangue esse devono avvenire molto più velocemente al fine di essere funzionalmente utili. Nel 1931 il M. cercò di individuare il sistema catalizzante ...
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MISIANO, Francesco
Giuseppe Masi
– Nacque il 26 giugno 1884 ad Ardore (Reggio Calabria) da Giuseppe e da Carolina Zagarese.
Secondo di cinque figli, visse, nella prima età, nel comune limitrofo di Palizzi [...] , morì in un sanatorio nei pressi di Mosca per il riacutizzarsi dei suoi disturbi epatici. La notizia della sua morte, avvenuta il 18 ag. 1936, fu riportata dal quotidiano Izvestija.
Fra le opere del M. si ricordano: Tenebre. Bozzetto sociale, Lugano ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...