ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] esaltazione, fuori del mondo, una esaltazione per nulla artificiosa, ma naturale, dove ogni fatto avviene perché deve avvenire. Così può giustificarsi il tono fiabesco di certi passi che sottolineano il verificarsi di circostanze apparentemente fuori ...
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CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] fortuna fella / come è già a tutto il mondo manifesto…"). Certo è che la riconciliazione con gli antichi mecenati dové avvenire con soddisfazione da parte del C. - dopo la parentesi del servizio con il Sanseverino - giacché nel 1537 egli rioccupa il ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] del feudo di Polesine ereditata dagli antenati fosse per intero trasferita al cugino Vito Modesto e che le sue esequie dovessero avvenire nella chiesa di S. Francesco a Ripa dove aveva fatto erigere un altare con le reliquie del santo nella cella in ...
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DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] fino allora vietate e terminò la Commedia del secolo XIX (1863) con una terza parte, intitolata Paolo, dove descriveva l'avvenire di amore e concordia che attendeva l'umanità.
M. Monnier si occupò della sua opera in tre diverse occasioni, mostrando ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] Humanitas, Nostro Tempo, Studi cattolici, La Fiera letteraria) e con alcuni quotidiani (tra i quali L’Osservatore romano, L’Avvenire, La Stampa, Il Tempo); parte di questa produzione fu riunita in L’orecchino del filosofo (Padova 1979).
Negli ultimi ...
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CASNATI, Francesco
Ciro Cuciniello
Nato a Steinamanger (odierna Szombathely) in Ungheria il 26 luglio 1892 da Angelo, impiegato nell'amministrazione asburgica, e da Giuseppa Korinek, si trasferì ancora [...] , rec. a F. Casnati, Novecento, in La Civ. cattol., 18 marzo 1933, pp. 586 s.; E. Fenu, Un giubileo letterario, in L'Avvenire d'Italia, 21 apr. 1938; A. Hermet, La ventura delle riviste (1903-1940), Firenze 1941, pp. 451, 453, 473, 484; P. Bargellini ...
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FASOLO, Ugo
Massimo Onofri
Nato a Belluno, il 27 dic. 1905 da Umberto e da Rosa De Salvador, a vent'anni si trasferì a Firenze, ove terminò gli studi laureandosi in scienze naturali e intraprendendo [...] , in Cronorama, II (1974), 5, pp. 12-19; G. Barberi-Squarotti, Introd. a Le varianti e l'invariante, cit.; G. Nogara, in Avvenire, 26 giugno 1976; B. Pento, Da F. a Cimatti, in Il Ragguaglio librario, XLIII (1976), 10, pp. 330 s.; C. Sgorlon, Le ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] lasciasse la filologia per la carriera ecclesiastica, cui sembrava portato e nella quale era prevedibile per lui un avvenire ricco di soddisfazioni.
Consapevole o meno del suggerimento, il L. continuò a coltivare gli interessi eruditi nel Saggio ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] Thovez ammalato, e di critica scrisse, in quegli anni, anche sulla Stampa e sul Tevere.
All'anno 1922 annota, fra gli avvenimenti di rilievo, la "conquista del potere da parte di Mussolini". Prima e dopo questo evento troviamo nei Taccuini non poche ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] va ascritto con certezza al 1298-99, cioè al periodo della sua prigionia (ottobre 1298-ottobre 1303), si parla di essa come di cosa avvenuta trent'anni prima: "Questa pena che m'è data, Trent'ann'è che l'aio amata" (55,62 = 55,123-124).
In seguito ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...