. Lingua internazionale artificiale, propusta nel 1887 dal medico polacco L. L. Zamenhof (v.). Fra i numerosi progetti di lingue internazionali (v. internazionali, lingue), l'Esperanto è, si può dire, [...] (i) (ascia), z come s sonora (rosa). L'accento cade sempre sulla penultima vocale.
I sostantivi, gli aggettivi, gli avverbî derivati da aggettivi, i verbi sono caratterizzati da desinenze fisse. Cosl tutti i sostantivi senza eccezione terminano in -o ...
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L’acquisizione dell’italiano come lingua seconda (L2) è un processo graduale che si innesta sul processo di acquisizione, avviato in tenera età, di un’altra lingua (detta lingua prima o L1). L’italiano [...] di modulare gli enunciati rispetto al contesto: la negazione no o non permette di confutare quanto già affermato; gli avverbi di fase ancora, sempre, già, mai permettono di collocare nel tempo quanto descritto nell’enunciato; i focalizzatori anche ...
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Gli impersonali sono verbi caratterizzati dalle seguenti proprietà:
(a) appaiono in costrutti privi di soggetto esplicito;
(b) nei tempi semplici il verbo è alla III persona singolare (piove, bisogna);
(c) [...] di durata (è nevicato per due giorni; v. 3 a.), o anche eventi con un punto finale, nel qual caso si combinano con avverbi (del tipo di in X tempo) che alludono al compiersi dell’evento, focalizzandone il punto finale (3 b.):
(3) a. piovve per tutto ...
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Con modo di dire o, più tecnicamente, locuzione o espressione idiomatica si indica generalmente un’espressione convenzionale, caratterizzata dall’abbinamento di un significante fisso (poco o niente affatto [...] parlante nativo: Cacciari & Glucksberg 1991: 232):
(24) hai menato questo cane per l’aia
ma anche in presenza di avverbi (di tempo, di modo, o in funzione di quantificatori) o di alcune classi di aggettivi, come evidenziano i seguenti esempi:
(25 ...
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Al pari della causa e dei motivi (➔ causalità, espressione della), la relazione concessiva richiede come necessaria condizione che i due processi coinvolti (che indichiamo con p e q) siano reali. Il suo [...] all’espressione della relazione concessiva: la frase in (24), ad es., non è molto naturale. La presenza di un avverbio anaforico adeguato restituisce naturalezza al costrutto (25):
(24) è una splendida giornata: resto in casa
(25) è una splendida ...
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CONSECUTIVE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni consecutive sono proposizioni ➔subordinate nelle quali si esprime un fatto o una situazione che è la diretta conseguenza di quanto [...] una proposizione consecutiva si trova un elemento che la anticipa. Questo può essere:
– un avverbio: così, talmente, tanto
– un aggettivo: tale, simile
– una sequenza di un avverbio e un aggettivo: così veloce, tanto furbo
– una sequenza di due ...
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Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] u ˈkːasə] «il formaggio», forme neutre, ~ [u ˈpɛdə] «il piede», [u ˈkanə] «il cane», forme maschili);
(g) la tripartizione degli avverbi di luogo, in parte diversa da quella mediana (a Itri, in provincia di Latina, [ˈkːa] «qui», [ˈsːa] «costì», [ˈlːa ...
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In generale una struttura perifrastica è un’espressione composta da più costituenti, che nel loro insieme convogliano un significato unitario. In italiano esistono differenti tipi di perifrasi (➔ locuzioni), [...] per tre ore) o struttura ‘densa’ (Bertinetto 1997: 168; per es., *stava leggendo istante dopo istante): può infatti occorrere anche con avverbi di durata e di grado, come negli esempi seguenti (cfr. § 4):
(4) il manoscritto a cui il professor Eco sta ...
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Il modo congiuntivo è uno dei modi del verbo italiano (➔ modi del verbo). Ha quattro tempi: due semplici (il presente e l’imperfetto) e due composti (il passato e il trapassato). Nella tradizione grammaticale, [...] , ma sarebbero ridistribuite tra le opzioni concorrenti per l’espressione delle modalità non reali: condizionale, futuro, verbi modali, avverbi come forse e probabilmente. Anche in questo caso è difficile fare previsioni, ma di una cosa si può esser ...
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rispondere (respondere)
Domenico Consoli
La variante latineggiante è accolta dagli editori solo in Rime LXXXIII 104 (non responde / il lor frutto a le fronde) e Fiore CCXX 9 (Vergogna sì respuose). Per [...] oppure una proposizione oggettiva. Accetta anche la costruzione intransitiva pronominale e impersonale.
Qualche volta è accompagnato da avverbi, espressioni avverbiali o aggettivali che contestualmente specificano i modi e i gradi del r.: rispose in ...
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avverbio
avvèrbio s. m. [dal lat. adverbium, comp. di ad- «accanto a» e verbum «parola, verbo»]. – Parte invariabile del discorso che determina il verbo (per es., dorme saporitamente) e anche l’aggettivo o un altro avverbio (molto buono, troppo...
poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...