La ricchezza oggi
Daniele Fano
L’inizio del nuovo secolo è caratterizzato da una profonda instabilità dei mercati finanziari e immobiliari e, più in generale, dell’economia. Alla crisi delle borse scoppiata [...] del sistema.
L’investitore singolo è quindi esposto alrischio di diventare l’anello debole del processo.
Il altri fattori comportamentali molto importanti. Ci siamo già riferiti all’avversione per le perdite. Altri fattori incidono sulla capacità di ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] la minaccia di una crisi profonda di legittimità, connessa alrischio di una radicalizzazione dei conflitti sui diritti di cittadinanza pragmatica per il governo monarchico e la sua radicale avversione per i fautori del diritto di resistenza contro la ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] era tuttavia in lui l'avversione verso il mondo dei potenti e dei ricchi, al quale egli contrapponeva con orgoglio anatomo-fisiologica), bensì come fragili manufatti, continuamente esposti alrischio della decadenza e della malattia. Di conseguenza, ...
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L’economia mondiale
Pierluigi Ciocca
Giangiacomo Nardozzi
Le tendenze
Gli andamenti dell’economia mondiale nello scorcio del 20° e nel primo decennio del 21° sec. presentano tratti nuovi nella storia [...] rivendicazioni salariali è ravvisabile in una crescente avversione dei lavoratori per l’inflazione. Redditi, generato bolle immobiliari e ha eccitato nella finanza la propensione alrischio. I due fenomeni, diffusi nelle economie, hanno trovato ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] Mahler e altri, 1975).Freud collega lo spirito di gruppo e l'avversione per lo straniero all'ostilità, generata da un sentimento di minaccia e particolarmente minaccioso negli strati sociali più esposti alrischio, invita a riprendere il discorso sull ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] regno delle ombre. K. condivide dunque con Nietzsche l'avversione per Lutero e la convinzione che all'origine della decadenza non sempre seppero sfuggire alrischio di proporre una versione lineare della secolarizzazione, al punto che talora a ...
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Frontiere della ricerca economica
John Barkley Rosser Jr
Premessa
La ricerca economica di ‘frontiera’ del 21° sec. è entrata nell’era postneoclassica. Sebbene la maggior parte dei libri di testo, specialmente [...] mainstream e talvolta persino soggetta a persecuzioni o alrischio di soppressione. Gli economisti eterodossi hanno formato scuole non qualche vaga nozione di altruismo egoistico o di avversione all’ineguaglianza.
La reazione da parte di coloro che ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] spinsero ai più ardui cimenti bellici. E l'avversione antiveneziana respirata in famiglia e negli ambienti nobiliari a stento riparò "in certa fortezza" con 15 "cavalli". Alrischio continuo della vita s'aggiungevano la tensione tra i soldati per ...
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Gentile, gli ebrei e le leggi razziali
Giovanni Rota
Gentile e i colleghi ebrei
La voce dedicata a Gentile nella seconda Appendice (1° vol., 1948) di quell’Enciclopedia Italiana alla quale il filosofo [...] dalla Germania nazista, la constatazione della «profonda avversioneal razzismo fascista» di Gentile (Intervista sull’intellettuale, il pensiero italiano, 1913, 19633, p. 132). Si rischia di mettere nell’ombra ciò che disse pubblicamente, e anche ...
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La filosofia dell’evidenza tra Husserl e Gentile
Jonathan Salina
Nonostante le accuse di arretratezza mosse al pensiero gentiliano nel corso del Novecento, non sono mancati alcuni interpreti i quali, [...] per l’assoluta preminenza assegnata al ruolo della coscienza pura. D’altra parte, è risaputa l’avversione teorica di Husserl per l’ Il che significava sottoporre la teorizzazione alrischio di misconoscere un piano esperienziale determinato in ...
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