INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] avvocato concistoriale, carica nella quale si insediò il 24 maggio 1602.
Divenuto membro del Collegio degli avvocatidella ("padrone") era un metodo abituale di direzione delloStato pontificio e della politica estera della S. Sede.
Il 14 nov. 1644 ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Privacy
Massimo Franzoni
La privacy quale manifestazione della riservatezza
Al lemma privacy di un comune vocabolario inglese/italiano si legge: "vita personale e privata, intimità, riservatezza, privatezza". [...] questa la sede nella quale svolge una sorta di bilancio a consuntivo della sua attività, facendo emergere lo statodell'arte in questo settore, e formula suggerimenti.L'ultima delle funzioni del Garante è assimilabile a quella di chi propone e di ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] che era allora uditore della Rota, e si acquistò in breve fama d'essere un ottimo avvocato. Entrò successivamente alla corte più tardi.
Il governo delloStato ecclesiastico assorbì gran parte delle preoccupazioni e delle forze del nuovo pontefice: i ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] giurisdizione ecclesiastica dovevano, invece, essere trattati in un secondo momento, a Roma o in un'altra città delloStatodella Chiesa. La soluzione, dal punto di vista del diritto canonico, era del tutto legittima, ma non teneva conto del rischio ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] nell’immediato dopoguerra furono tesi a ribadire l’esistenza di un intimo nesso tra la guerra e il «totalitarismo delloStato forte», estremo frutto di «un umanesimo secolarizzato» che aveva prodotto «la negazione e il disprezzo del pensiero e dei ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] vicino Otranto. Il padre esercitò la professione di avvocato, fu liberale moderato e dopo il 1861 partecipò pensiero e l'altro" (E. Rossi, Le prime basi teoriche della finanza delloStato democratico, in La Riforma sociale, XXXIII, vol. XXXVII [1926], ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] che dividevano con la nobiltà di sangue l'effettiva direzione dellostato. Nobile d'antica grande casata era invece la madre, che Pierre de L'Étoile, professore a Orléans, di Jean Longueval, avvocato a Parigi, e di Francesco Ripa, già suo collega ad ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] e artigiane. Il padre Giuseppe (1878-1943), figlio di un falegname, era stato l’unico della famiglia a studiare, laureandosi ed esercitando la professione di avvocato e poi di notaio nella provincia toscana. Volontario nella prima guerra mondiale ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] civile a seguito di una visita che allora Le feci» (Archivio centrale delloStato, Archivio V.E. Orlando, b. 12, f. 588).
Nel antifascista. Dopo l’abbandono dell’Università, nel 1931, si dedicò solo alla professione di avvocato e non prese più parte ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] clero. Mentre quest'ultimo confutò punto per punto gli argomenti dell'avvocato del re, Pierre Roger, in un lungo discorso pronunciato il XII aveva tentato di rimettere ordine nel governo delloStatodella Chiesa, ma le riforme previste non furono ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...