ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di piazza", ai quali spettavano privilegi e mansioni rappresentative nel governo della città. Se al grado di nobiltà si aggiungeva "l'avvocazione", l'ascesa alle cariche dellostato era cosa facile e come di diritto. Sono anche di questo periodo ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] era vescovo il liberale Nazari di Calabiana e dove era stata istituita, in luogo dell'antico senato del Monferrato una corte d'appello frequentata da giovani avvocati che costituivano il nuovo ceto di intellettuali e professionisti piemontesi aperti ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] rivolse in Vaticano, tramite l’avvocato Filippo Del Giudice, ottenendo un passaporto diplomatico della S. Sede. Il 25 richiami per una corretta prassi istituzionale da parte degli organi delloStato, i suoi timori per la moralità pubblica, le sue ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] opera politica, L'Epistola,ovvero Riflessioni critiche sull'opera dell'avvocato fiscale sig. d. Nicola Vivenzio intorno al servizio nell'ambito di una politica di economie per risanare le finanze delloStato ridusse la pensione del C. da 8.000 a 3.500 ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] Libellus pro synodo è l'opera di un avvocato rotto alle tecniche dell'argomentazione. Anche nella forma, è un'opera assai dell'età teodoriciana. Le grandi famiglie rimangono elettivamente legate al servizio delloStato nell'esercizio delle alte ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] tecnico, ma anche in quello politico» (Roma, Archivio centrale delloStato, Carte Volpi, b. 2, Mussolini a Volpi, 7 luglio con atti rilevanti». In entrambi i casi Grisi e gli avvocati riuscirono anche a dimostrare che nel ventennio fascista non si ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] è ampiamente diffusa in numerosi fondi: a Roma presso l’Archivio centrale delloStato, Presidenza del Consiglio dei Ministri; Ministero dell’Interno, Gabinetto, Archivio generale, Fascicoli permanenti (dal giugno 1944), Partiti politici, Schedario ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] fu tra i membri del governo provvisorio e capo delloStato Maggiore della guardia nazionale, e combatté contro le truppe regie, l'attenzione della nazione da Roma e Venezia "colle ciance costituzionali" (13 genn. 1866, cfr. l'opuscolo L'avvocato e il ...
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MOLMENTI, Pompeo Gherardo
Maria Giovanna Sarti
– Secondo di cinque figli, nacque a Venezia il 1° sett. 1852 da Ettore, di origini friulane che all'inizio degli anni Quaranta si era trasferito nel capoluogo [...] fu ammesso all'esercizio della professione di avvocato a Venezia; tuttavia, l’influenza dello zio Pompeo Marino, fratello una concezione laica e non teocratica delloStato, ma anche sul convincimento della funzione coesiva svolta dalla religione e ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] e fu nominato podestà il suo segretario politico, l’avvocato Michele Maylender. Gli succedette Zanella, e si aprì così 23, pp. 61-68; L. Peteani, I messaggi di Zanella per il ripristino delloStato di Fiume (1944-1946), n.s., 2011, n. 24, pp. 131-132 ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...