CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] p. 161). Il progetto era stato redatto nell'anno 1900 per invito della Associazione per la difesa di in Casentino, a Stia, in stretta collaborazione col committente avvocato C. Beni, ricostruì sulle antiche fondamenta e in forme medievaleggianti ...
Leggi Tutto
GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] 1870. Avvocato concistoriale dal 1823, fu decano di quel Collegio fin dal 1838, svolse mansioni di avvocato dei poveri minori dell'Ottocento - "ma un vecchio era stato forse il primo a varcare la soglia del secolo" (p. 1196).
Della produzione ...
Leggi Tutto
POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] 1812-90), anch’egli avvocato, poi membro del governo provvisorio della Toscana, presidente di Cassazione Stato di Firenze conserva il corpus dei suoi progetti e i carteggi, pervenuti per dono dello stesso Poggi.
Fonti e Bibl.: G. Poggi, Ricordi della ...
Leggi Tutto
BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] , ed ebbe cinque figli, tre dei quali abbracciarono lo stato ecclesiastico (tra questi Antonio); il terzogenito Francesco Saverio, di professìone avvocato, fu il collaboratore e il continuatore delle attività e degli studi paterni. Fu proprio per ...
Leggi Tutto
CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] legge nel Viviani, Storia del teatro ... ), avvocato napoletano appassionato d'arte drammatica. È certo però und Liebe di Schiller - era stato dallo stesso Verdi proposto al C. dopo che, per un veto della censura, avevano abbandonato un soggetto ...
Leggi Tutto
PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] professionale di matrice liberale e repubblicana (Nicolino era avvocato e Rosina era nipote di Vittoria Albini, proseguito fino agli anni Ottanta. Nel 1966, essendo stato Leone nominato direttore dell’Istituto statale d’arte di Potenza, lui, Maria ...
Leggi Tutto
CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] sorellastra Giovanna nello Stato sabaudo, a Gropello Lomellina (oggi Cairoli), dove, divenuto amico della famiglia Cairoli, Perelli (1867 C.; Milano, Civica Galleria d'arte moderna) e dell'avvocato Emilio Marozzi (1869; Milano, coll. Marozzi) - che si ...
Leggi Tutto
IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] di Carmine Franchi e dell'Avvocato Monaci esposti ancora alla mostra della Società promotrice napoletana del artisti che con maggiore convinzione si espressero attraverso quello che è stato definito un secondo realismo, insieme con Volpe, Caprile, R. ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] 55). La separazione annullò il senso unitario della sua "Bibbia" (che è stato possibile recuperare, con la ricomposizione degli abbinamenti d'Armano (3 luglio 1540), figlio di una cugina, avvocato, sposato con figli. Affittò una "volta" a Rialto per ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] della cappella di famiglia dell'avvocato T. Antamoro intitolata a S. Filippo Neri nella chiesa di S. Girolamo della - S. Scott Munshower, in Papers in art history from the Pennsylvania State University, VIII (1992), 2, pp. 567-571; A. Barghini, ...
Leggi Tutto
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...