CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] era vescovo il liberale Nazari di Calabiana e dove era stata istituita, in luogo dell'antico senato del Monferrato una corte d'appello frequentata da giovani avvocati che costituivano il nuovo ceto di intellettuali e professionisti piemontesi aperti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] connotazione distintiva: le Due lettere all’Avvocato Battaglione, direttore del «Subalpino», che dellostatuto albertino che stabiliva il cattolicesimo religione di Stato.
La seconda opera, Della politica nella presente civiltà, torna sul tema della ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] opera politica, L'Epistola,ovvero Riflessioni critiche sull'opera dell'avvocato fiscale sig. d. Nicola Vivenzio intorno al servizio nell'ambito di una politica di economie per risanare le finanze delloStato ridusse la pensione del C. da 8.000 a 3.500 ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] Libellus pro synodo è l'opera di un avvocato rotto alle tecniche dell'argomentazione. Anche nella forma, è un'opera assai dell'età teodoriciana. Le grandi famiglie rimangono elettivamente legate al servizio delloStato nell'esercizio delle alte ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] fu tra i membri del governo provvisorio e capo delloStato Maggiore della guardia nazionale, e combatté contro le truppe regie, l'attenzione della nazione da Roma e Venezia "colle ciance costituzionali" (13 genn. 1866, cfr. l'opuscolo L'avvocato e il ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] con unanime applauso un solenne discorso nella Congregazione degli avvocati di S. Ivone, istituita dai teatini ai SS. dell'ordine sociale e giuridico esistente, ivi compreso quello feudale, che era parte integrante della realtà politica delloStato ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] . Ottenne l'impiego di referendario delle due Segnature e quello di avvocato concistoriale, che tenne fino alla rivoluz., Bari 1962, pp. 190, 225, 239; Id., La vendita dei beni delloStato nel Regno di Napoli (1806-1818), Milano 1964, tav. X, n. 3; ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] -Porto.
Il primo maestro fu il padre Pietro (1762-1829), avvocato di fede repubblicana e democratica. Nella sua biblioteca, in campo S Ateneo veneto il celebre discorso sulla censura, Dellostato presente delle lettere in Italia; ai primi giorni di ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] una delle sorelle fece un matrimonio "borghese": fu madre di Leopoldo Tanfani, stimatissimo avvocato e una sua dottrina, la quale distinguesse gli officii così della Chiesa, come delloStato, e ne fermasse scientificamente la necessaria concordia" ( ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] 1841 e fece pratica presso lo studio dell'avvocato C. Cirillo. Contemporaneamente approfondiva la numismatica progetto fu affidato ad E. Alvino (Roma, Arch. centr. delloStato, AABBAA, versamento 1860-1890, busta 246). Tali programmi si areneranno ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...