BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] sul teologo Rudolf Otto e riprendendo la sua attività di avvocato. L'anno seguente sposò Elisa Carini, da cui Lisli e Lelio Basso, Fondo Basso; Ibid., Archivio centrale delloStato, Ministero dell'Interno, Direz. gen. di P. S., Casellario politico ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] entrò nella magistratura nel 1826: nel 1829 divenne sostituto avvocato dei poveri a Chambéry, donde seguì con interesse la ex pontifici e della stessa sopravvivenza delloStatodella Chiesa: indicando nelle pretese della Curia romana una ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] 1853, mentre ricorreva il primo lustro dalla promulgazione delloStatuto e mentre mons. Franzoni, nuovamente arrestato, veniva sentenza della Camera di Consiglio del Tribunale di Roma, Roma 1875; A. L. Ferreri, Dai ricordi di un vecchio avvocato ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Le immunità nel diritto penale.
Divenne quindi avvocato patrocinante in Cassazione e si dedicò allo Flamigni, I fantasmi del passato, Milano 2001; “Il caso Cossiga”. Capo delloStato che esterna o privato cittadino che offende? Atti del seminario, ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] libero con l'Inghilterra, migliorando le istituzioni civili, revocando le persecuzioni di polizia, riducendo in uno le parti divise delloStato" (Storia, cit., II, p. 405).
Iniziando la campagna d'Italia, il 22 novembre Murat gli ordinò di porre il ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] in modalità mai chiarite): ulteriore esempio di impunità delle istituzioni delloStato e dei suoi uomini.
Da questo punto di vista forte momento di tensione quando Michele Lener, avvocato difensore di Calabresi, presentò istanza di ricusazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] di Felice Aquadies; spinto dal padre a fare apprendistato presso l’avvocato Francesco Verde, vi resistette appena due mesi. Tra il 1685 e , non consentiva di spiegare la nascita delle città e delloStato. Solo il conflitto sociale e la necessità ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] patria, il D. comincia a radicarsi segnalandosi come uno dei membri più autorevoli della famiglia: nel 1185 ricopre in S. Cipriano la funzione, che era stata già di Vitale, di avvocato del monastero; nel 1187 è l'unico dei Dandolo a rispondere alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Botero
Robertino Ghiringhelli
La vita di Giovanni Botero, altalenante tra certezze e dubbi, fama e oblio, ebbe un filo conduttore mai interrotto: la ricerca di un legame duraturo tra fede e [...] a Federico Quinzio, avvocato fiscale nel ducato spagnolo di Milano.
Nella dedicatoria dell’opera ne vengono anche se questi beni sono in funzione del tutto, ovverosia delloStato.
Essendo il Benese un uomo che vive intensamente il periodo ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di piazza", ai quali spettavano privilegi e mansioni rappresentative nel governo della città. Se al grado di nobiltà si aggiungeva "l'avvocazione", l'ascesa alle cariche dellostato era cosa facile e come di diritto. Sono anche di questo periodo ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...