PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] lettere sono a Firenze presso il Gabinetto Viesseux e a Roma nell’Archivio storico dell’Enciclopedia Italiana Treccani, ora conservato dall’Archivio Centrale delloStato; il carteggio di Pasquali con il cognato Angiolo Nosei è presso il Dipartimento ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] altra. Infine egli si dichiarò fermo sostenitore della continuità delloStato dal Risorgimento al fascismo, e, in qualità fortunata carriera nel campo delle professioni e degli affari.
Prima aprì uno studio di avvocato internazionale, decollato grazie ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] ai voleri paterni fu Giuseppe, che abbandonò gli studi di avvocato per iscriversi a Napoli nel 1835 al Real Istituto di arti. Nel 1861 contribuì alla fondazione e alla stesura dellostatutodella Società promotrice di belle arti di Napoli, ma rifiutò ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] il suo impegno non riuscì a collocarsi nella struttura delloStato in una posizione soddisfacente per status e poteri.
positivo: aveva fatto cadere il gabinetto Segni per ritrovarsi con un avvocatodell'apertura al PSI quale A. Fanfani a capo di un ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] corte papale. Già a Napoli era stato consultato dagli avvocati del principe Niccolò in occasione di una difficile controversia e, una volta a Roma, entrò al suo servizio come auditore. Divenne poi uno dei primi avvocatidella famiglia, tra i quali fu ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] filosofia morale all'Università di Pavia. Delle loro tre sorelle una, Maria, sposò l'avvocato Paolo Montorfani, un'altra, Claudia, , steso nell'estate 1767 (riedito in Considerazioni sull'Annona delloStato di Milano nel XVIII secolo, a cura di C.A ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] , vi avevano gettato un discredito che aveva travalicato i confini delloStatodella Chiesa era tuttavia inflessibile. Pertanto il processo, che per l'abilità dell'avvocato difensore avrebbe potuto ancora trascinarsi a lungo fra i cavilli giuridici ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] marzo 1838, il L., usando come copertura l'attività di avvocato, entrò nel ricostituito Comitato democratico che aveva come referente nel comitato avversato, il disavanzo delloStato, la vendita straordinaria dei titoli della rendita pubblica, la ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] insuccesso, dovuto anche al fatto che egli era soltanto un giovane avvocato di provincia, e che si ripeté ad Abbiategrasso, il C. dell'intervento statale a sollievo della miseria, e paventandoli come la minaccia di uno snaturamento delloStato ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] il resto della legislatura il collegio di Alba venne rappresentato dall'avvocato Alerino Como, eletto il A febbraio dello stesso anno. e dei limiti dell'intervento delloStato nel campo dell'istruzione e, in genere, nel mondo della cultura. Il C ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...