ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] Libellus pro synodo è l'opera di un avvocato rotto alle tecniche dell'argomentazione. Anche nella forma, è un'opera assai dell'età teodoriciana. Le grandi famiglie rimangono elettivamente legate al servizio delloStato nell'esercizio delle alte ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] fu tra i membri del governo provvisorio e capo delloStato Maggiore della guardia nazionale, e combatté contro le truppe regie, l'attenzione della nazione da Roma e Venezia "colle ciance costituzionali" (13 genn. 1866, cfr. l'opuscolo L'avvocato e il ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] con unanime applauso un solenne discorso nella Congregazione degli avvocati di S. Ivone, istituita dai teatini ai SS. dell'ordine sociale e giuridico esistente, ivi compreso quello feudale, che era parte integrante della realtà politica delloStato ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] . Ottenne l'impiego di referendario delle due Segnature e quello di avvocato concistoriale, che tenne fino alla rivoluz., Bari 1962, pp. 190, 225, 239; Id., La vendita dei beni delloStato nel Regno di Napoli (1806-1818), Milano 1964, tav. X, n. 3; ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] -Porto.
Il primo maestro fu il padre Pietro (1762-1829), avvocato di fede repubblicana e democratica. Nella sua biblioteca, in campo S Ateneo veneto il celebre discorso sulla censura, Dellostato presente delle lettere in Italia; ai primi giorni di ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] avvocato, nelle sue doti oratorie e in alcuni aspetti esteriori della sua personalità: "La estrema bellezza dell' fascismo secondo lui era "soprattutto l'affermazione della supremazia delloStato di fronte all'individualismo liberale ed anche ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] una delle sorelle fece un matrimonio "borghese": fu madre di Leopoldo Tanfani, stimatissimo avvocato e una sua dottrina, la quale distinguesse gli officii così della Chiesa, come delloStato, e ne fermasse scientificamente la necessaria concordia" ( ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] 1841 e fece pratica presso lo studio dell'avvocato C. Cirillo. Contemporaneamente approfondiva la numismatica progetto fu affidato ad E. Alvino (Roma, Arch. centr. delloStato, AABBAA, versamento 1860-1890, busta 246). Tali programmi si areneranno ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] e Boll. per lo studio della rappresentanza proporzionale, II, ottobre-novembre 1872).
Iniziata la pratica di avvocato, il F. tentò di , fra l'altro, l'impiegato quale organo diretto delloStato e pertanto obbligato ad assicurare "la continuità e la ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] criteri seguiti per calcolare il valore delle merci, C. Balbo (Due lettere all'avvocato Battaglione, in Lettere di politica uno ' specchio cronologico, un quadro di bilanci attivi e passivi delloStato dal 1580 al 1798 e dal 1817 al 1850. Non mancano ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...