Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] reintroduzione avvenuta con le leggi del 1926 «per la difesa delloStato» e poi con il Codice Rocco. Ma la Costituzione far valere i fatti giustificativi, avere un avvocato per verificare la regolarità dell’iter e partecipare alla difesa. Lo ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] , 22 apr. 1862, e da Lucca, 18 ott. 1862: Roma, Arch. centrale delloStato, Min. d. Pubbl. Istr., b. 649), l'E. ottenne l'ambito ordinariato
La vittoria elettorale del 1866 sull'avversario avvocato Valentino Galvani fu ben accolta negli ambienti ...
Leggi Tutto
Atti telematici
Enrico Consolandi
Nel 2012 inizia l’utilizzo della Pec (posta elettronica certificata), ma il processo telematico non è distribuito uniformemente sul territorio; continua l’inserimento [...] del concorso di questa norma con la possibilità di notifica via Pec da parte degli avvocati ai privati.
15 Era stata progettata anche una riforma delle regole tecniche per la soluzione di questo problema, che probabilmente comunque arriverà. Sono in ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] entrò nella magistratura nel 1826: nel 1829 divenne sostituto avvocato dei poveri a Chambéry, donde seguì con interesse la ex pontifici e della stessa sopravvivenza delloStatodella Chiesa: indicando nelle pretese della Curia romana una ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Le immunità nel diritto penale.
Divenne quindi avvocato patrocinante in Cassazione e si dedicò allo Flamigni, I fantasmi del passato, Milano 2001; “Il caso Cossiga”. Capo delloStato che esterna o privato cittadino che offende? Atti del seminario, ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] in modalità mai chiarite): ulteriore esempio di impunità delle istituzioni delloStato e dei suoi uomini.
Da questo punto di vista forte momento di tensione quando Michele Lener, avvocato difensore di Calabresi, presentò istanza di ricusazione ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di piazza", ai quali spettavano privilegi e mansioni rappresentative nel governo della città. Se al grado di nobiltà si aggiungeva "l'avvocazione", l'ascesa alle cariche dellostato era cosa facile e come di diritto. Sono anche di questo periodo ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] -Porto.
Il primo maestro fu il padre Pietro (1762-1829), avvocato di fede repubblicana e democratica. Nella sua biblioteca, in campo S Ateneo veneto il celebre discorso sulla censura, Dellostato presente delle lettere in Italia; ai primi giorni di ...
Leggi Tutto
Abstract
Si analizza il contributo fornito dall’imputato, con il proprio corpo, alle esigenze di accertamento del reato. L’analisi viene compiuta, seguendo una linea di progressiva incidenza sul corpo, [...] , si inserisce anche la normativa di parte speciale relativa all’accertamento dellostato di ebrezza, contenuta nel c.d.s. (D. lgs. della difesa tecnica nel processo penale, valorizzando la funzione di garante della legalità in capo all’avvocato ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] e Boll. per lo studio della rappresentanza proporzionale, II, ottobre-novembre 1872).
Iniziata la pratica di avvocato, il F. tentò di , fra l'altro, l'impiegato quale organo diretto delloStato e pertanto obbligato ad assicurare "la continuità e la ...
Leggi Tutto
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...