COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] Giovan Andrea Di Paolo e non a quelle del C. che pure era stato maestro del padre. Il D'Andrea definisce il C. "goffo al maggior 'Avvocata, in una cappella a lato dell'altare maggiore, ricordata da tutte le descrizioni delle bellezze artistiche della ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] 1801) e assessore del Tribunale dell’Agricoltura, divenne quindi avvocato di Rota e uditore del ; Petrini Pietro A., 1737); S. Agapito, Stati d’anime, 1695, cc. n.n.; Roma, Biblioteca dell’Accademia dei Lincei e Corsiniana, Archivio del cardinale ...
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Vedi Processo di primo grado dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2018
Processo di primo grado
Antonio Scarpa
Nell’ultimo anno, la Corte di cassazione ha proseguito la sua incessante opera di elaborazione [...] contumacia del convenuto o della evidenza decisoria, egli possa dar corso senz’altro alla fase conclusiva5.
Dall’art. 88 c.p.c., invece, è stato ricavato un dovere di chiarezza, nel senso di imporre all’avvocato, cui sia stata sollecitata una presa ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] 1948 ebbe la nomina al grado. Nel 1955 fu promosso avvocato generale della Corte di cassazione e poi, nel 1957, presidente di sezione della Commissione centrale dei contributi agricoli unificati e, dopo esserne stato componente, presidente della ...
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GRAMMATICO, Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque ad Aversa, e non a Napoli, come talvolta si è creduto, da Antonello, originario di Sala Consilina, giunto a Napoli (dove risulta nel 1473) alla corte di Ferdinando [...] ispirò inizialmente era quello rinascimentale del principe mecenate, che era stato già l'ideale di Alfonso, chiamando però non a corte legame con il condottiero (il G. fu anche avvocatodella figlia, duchessa di Sessa) non lo danneggiò presso ...
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Divieto di proscioglimento predibattimentale in appello e prescrizione
Giorgio Spangher
Le sezioni unite della Cassazione sono state chiamate ad affrontare la questione dell’annullabilità o meno di [...] di primo grado», seppur necessaria, non è stata percepita nella sua valenza dello stesso Collegio, come, invece, puntualmente colto nella sua specificità (“in questo caso”) dalla memoria depositata dall’Avvocato generale (che poi sembra aver mutato ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] Ammesso il 17 giugno dello stesso anno al Collegio cittadino dei dottori, giudici e avvocati, si trasferì per 'Italia e la creazione del Consiglio di Stato (9 maggio 1805), entrò a far parte della sezione di Giustizia del nuovo organismo, rimanendovi ...
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PAGANI, Giovan Battista
Sara Parini
PAGANI, Giovan Battista. – Figlio di Francesco e di Aurora Briani, nacque a Verona il 27 agosto 1784, da famiglia originaria di Lonato del Garda.
Laureato in utroque [...] con la pubblicazione, curata insieme con l’avvocato Giammaria Febrari, del commento allo Spirito del infine, il Trattato delle rendite giuridiche (in collab. con G. Sacchi), Milano-Brescia 1834.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Verona, Ufficio ...
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MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] una brillantissima carriera. Fu, infatti, primo avvocato generale della Corte suprema di cassazione del Granducato di dal 1830 e definitivamente abolita nel 1859, per cui riteneva «stato naturale di una società civile […] la mancanza del carnefice». ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] nel 1847 a Firenze col titolo di Vicende curiose della vita dell'avvocato F. B. dal 1792 al 1847. Nonostante la diritto civile. Morì nel 1853.
Bibl.: G. Lumbroso, Roma e lo Stato romano dopo il 1780 da un un'inedita autobiografia [di F. Orioli], ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...