FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] alla sua professione di avvocato e all'insegnamento universitario. Dall'ottobre 1942 era stato trasferito alla cattedra di il 18 ottobre 1944 e conservato in Arch. centrale delloStato, Ministero di Grazia e Giustizia, Magistrati, IIIversamento, ...
Leggi Tutto
FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] , che non raggiunse lo scopo solo per ragioni di opportunità (erano stati da poco proclamati dottori della Chiesa s. Alfonso de' Liguori e s. Francesco di Sales).
A questa attività di avvocato si aggiunsero presto altri incarichi: il 30 apr. 1876 fu ...
Leggi Tutto
DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] , ma che sappiamo trattò il tema della funzione del diritto penale nella conservazione delloStato.
Nel 1550 è di nuovo assessore "parere decisivo" dato al giudice e la "comparsa" dell'avvocato, egli in definitiva non sa indicare, per il giurista ...
Leggi Tutto
COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Nel 1811 fu presentato dal suo amico e conterraneo, l'avvocato Travostini, a monsignor Maria Nicolai, ch'era allora alla ricerca gli ambienti colti di Roma ed anche al di fuori delloStato pontificio, come dimostrano le riedizioni, che di gran parte ...
Leggi Tutto
CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] di docente universitario e di avvocato non impedì al C. di partecipare alla vita politica della sua città. La sua fedeltà : si era reso necessario un sorteggio tra i deputati dipendenti delloStato e il suo nome venne estratto.
Continuò, peraltro, la ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] profonda fede religiosa, era passato agli studi giuridici. Avvocato e notaio, alla nascita del figlio era segretario generale (Bologna). Reclamando l'opportunità sociale e il dovere delloStato di provvedere a L'assistenza dei fanciulli deficienti in ...
Leggi Tutto
GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] Tornato a Cosenza, il G. riprese l'attività di avvocato e agì con maggiore cautela, pur non rinunciando a mantenere 1956.
Il G. invece sosteneva che nella costruzione delloStato sovietico erano stati compiuti errori di direzione e di esecuzione, ma ...
Leggi Tutto
DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] della corporazione delle professioni e delle arti, in rappresentanza degli avvocati e procuratori, nonché preside della per il fascismo, lamentando il tramonto del senso delloStato e della tradizione, causato dal "minaccioso affermarsi di miti che ...
Leggi Tutto
NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] . Nei mesi successivi risiedette a Montale a preparare l’esame da avvocato, che superò il 24 dicembre a Firenze, dove rimase a esercitare straniera le principali ragioni dellostato di «bassezza e dappocaggine» della produzione letteraria italiana (p ...
Leggi Tutto
GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] della Corte di cassazione di Roma nel 1902 e presidente di sezione della corte d'appello di Napoli l'anno seguente; avvocato Corriere della sera, 27 apr. 1934; Roma, Arch. centr. delloStato, Ministero di Grazia e Giustizia, Personale della ...
Leggi Tutto
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...