COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] libero con l'Inghilterra, migliorando le istituzioni civili, revocando le persecuzioni di polizia, riducendo in uno le parti divise delloStato" (Storia, cit., II, p. 405).
Iniziando la campagna d'Italia, il 22 novembre Murat gli ordinò di porre il ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] in modalità mai chiarite): ulteriore esempio di impunità delle istituzioni delloStato e dei suoi uomini.
Da questo punto di vista forte momento di tensione quando Michele Lener, avvocato difensore di Calabresi, presentò istanza di ricusazione ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] clero. Mentre quest'ultimo confutò punto per punto gli argomenti dell'avvocato del re, Pierre Roger, in un lungo discorso pronunciato il XII aveva tentato di rimettere ordine nel governo delloStatodella Chiesa, ma le riforme previste non furono ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] patria, il D. comincia a radicarsi segnalandosi come uno dei membri più autorevoli della famiglia: nel 1185 ricopre in S. Cipriano la funzione, che era stata già di Vitale, di avvocato del monastero; nel 1187 è l'unico dei Dandolo a rispondere alla ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] era vescovo il liberale Nazari di Calabiana e dove era stata istituita, in luogo dell'antico senato del Monferrato una corte d'appello frequentata da giovani avvocati che costituivano il nuovo ceto di intellettuali e professionisti piemontesi aperti ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] fu tra i membri del governo provvisorio e capo delloStato Maggiore della guardia nazionale, e combatté contro le truppe regie, l'attenzione della nazione da Roma e Venezia "colle ciance costituzionali" (13 genn. 1866, cfr. l'opuscolo L'avvocato e il ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] con unanime applauso un solenne discorso nella Congregazione degli avvocati di S. Ivone, istituita dai teatini ai SS. dell'ordine sociale e giuridico esistente, ivi compreso quello feudale, che era parte integrante della realtà politica delloStato ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] -Porto.
Il primo maestro fu il padre Pietro (1762-1829), avvocato di fede repubblicana e democratica. Nella sua biblioteca, in campo S Ateneo veneto il celebre discorso sulla censura, Dellostato presente delle lettere in Italia; ai primi giorni di ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] avvocato, nelle sue doti oratorie e in alcuni aspetti esteriori della sua personalità: "La estrema bellezza dell' fascismo secondo lui era "soprattutto l'affermazione della supremazia delloStato di fronte all'individualismo liberale ed anche ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] 1841 e fece pratica presso lo studio dell'avvocato C. Cirillo. Contemporaneamente approfondiva la numismatica progetto fu affidato ad E. Alvino (Roma, Arch. centr. delloStato, AABBAA, versamento 1860-1890, busta 246). Tali programmi si areneranno ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...