MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] base giuridica alle aspirazioni non municipali ma nazionali delloStato uscito sconfitto dalle vicende belliche del 1848- , sia quella forense sia quella di studio. L'avvocato di fama cui si attribuivano guadagni favolosi non si risparmiava ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] avvocato del luogo, passato dalla fede repubblicana a quella monarchica.
Dall'ambiente familiare e dalla specifica realtà della di polizia: cfr. in particolare Archivio Centrale delloStato, Casellario politico centrale, fasc. Borghi Armando, sff ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] non senza poi pretendere che nomini un "procurator" che, avvocato del G., esponga a Gregorio XIII - il quale, il P. Paruta, P. Sarpi e…Ceneda, in Boll. dell'Istituto di storia della società e delloStato veneziano, IV (1962), pp. 183-217 passim; I.H ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] 76). Le due lettere del G. indirizzate al celebre avvocato vicentino, che agiva da intermediario per un altro importante stato svolto dall'ispettore Pietro Edwards, che infatti il 21 maggio dello stesso anno sottoponeva al G., per conto delloStato, ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] di logos, dell'uomo politico, incarnato il più sovente nell'avvocato, il depositario della formola e della parola" (p panico le società senescenti", e il suo rifiuto dell'art. 4 dellostatutodell'Associazione - dove si predicava la lotta al pacifismo ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] con successo la professione forense fino a diventare avvocatodell’imperatore Carlo V e di Filippo II. Il d’ancien régime, Rome 2006; S. Giordano, Note sui governatori delloStato Pontificio durante il pontificato di P. V (1605-1621), in Offices ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] "Biagio Caranti, nostro avversario a Torino, è stato nostro avvocato a Napoli, ed ha molto aiutato il Pallavicino" nel delicato periodo che portò alla convenzione di riscatto da parte delloStato, stipulata il 24 dic. 1872 e approvata con legge 16 ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] stessa irrinunciabilità del feudo, cui s'è accennato ripetutamente. Il feudo in sostanza veniva a inserirsi nella vita dellostato come una sua funzione positiva. 16 da credersi che non fosse estranea a questo orientamento la condizione del Regnum ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] Padri, e Dottori della Chiesa… i quali non solamente adottarono la teoria dellostato barbaro, e ferino da chiedersi se il fratello minore Saverio, anche lui giurista (fu avvocato di una certa notorietà nel foro napoletano), non si sia appropriato di ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] all'Istoria civile del Regno di Napoli.
Grazie alla sua attività di avvocato, il G. si garantì un agiato tenore di vita che gli permise del Regno, ma nell'affermazione del principio dell'autonomia delloStato.
In effetti, se dagli storici napoletani ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...