FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] Moglie di un avvocato romano avido e l'Asino d'oro. Nel 1545 a Venezia era stato inoltre dato abusivamente alle stampe sotto il nome di un e secentesche, i primi emendamenti testuali si registrano in Delle opere di m. A. F. fiorentino (Firenze [ ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] C. mostra una spiccata predilezione per "le commedie dell'immortale avvocato Goldoni". Del resto, a parte il furore censorio il quale Stendhal aveva millantato un credito che mai gli era stato concesso di godere. Il C. invece aveva l'amicizia di ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] dell'avvocato Carlo, era nato il 27 agosto 1793.Laureatosi in giurisprudenza a Padova, esercitò la professione in patria, ricoprì dell'esercito "per le indicazioni più opportune rispetto a Trieste e all'Istria, riguardo alle quali egli era stato il ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] 1817 al 1823 il B. guidò gli scavi che la duchessa fece eseguire nella sua tenuta di Tormaranci; era stato tra i soci ordinari della Pontificia Accademia di archeologia fin dal suo rinnovarsi nel 1810: nel primo volume degli Atti si pubblicarono sue ...
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BISAZZA, Felice
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 29 genn. 1809 da Vincenzo, commerciante in grani, e da Angela Maria dei baroni Marino. Il tracollo finanziario del padre non impedì che il B. [...] padre, che lo avrebbe voluto avvocato, si diede quindicenne agli studi una feconda eccitazione, era stato certamente meditato da tempo su allontanarsene per avere alluso amaramente alla situazione della patria e al dispotismo borbonico in due ...
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BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] legge, passò a Firenze per esercitare la professione di avvocato, vivendo con un sussidio di sessanta scudi annui, conferitogli istruito a Firenze alla fine dell'aprile 1821 contro i carbonari, saputo che il suo nome era stato fatto dagli accusati (e ...
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COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] l'alunna e il maestro (e insieme con loro l'avvocato Coffa), potevano riconoscersi nella netina Accademia dei Trasformati, allora unita di Byron e il pianoforte (Ascenso era stato maestro di musica della Coffa). I Coffa dapprima acconsentirono, sia ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] duca di Bracciano, conosciuto in Ungheria, Cristoforo Cenci, avvocato e professore di matematiche, il duca di Sangemini, il antimarinista per il solo fatto di essere stato amico e consorte dello Stigliani e d'averne approvato l'orientamento poetico ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] 250, 252 s.,356, 420 s., che cita alcuni passi di detti statuti indicati però con la data erronea del 1284. Il codice, già in possesso tanto che nel 1740, resosi vacante per la morte dell'avvocato Ricci uno dei dodici posti del Collegio dei giusperiti ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] laureato e destinato alla carriera di avvocato, abbandonata dopo tre mesi di pratica un baluardo, il cui crollo avrebbe segnato l'arrivo dell'Anticristo. Non a caso il libro si chiudeva di una comunicazione di uno stato d'animo perplesso amaro e ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...