GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] poi i fratelli a nominare un solo giudice, l'avvocato Girolamo Pozzo, che con grande fatica arrivò alla sentenza arbitrale abitanti dei territori veneti di Bergamo e Crema e quelli delloStato di Milano, e gli accordi in materia di estradizione ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] sincero avvocato, che soccorre e raccomanda"); dell'interessamento del C. per le sorti della Corsica è , 222; Illuministi italiani, VII, Riformatori delle antiche repubbliche, dei ducati, delloStato pontificio e delle isole, a cura di G. Giarrizzo ...
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DUCHOQUÉ-LAMBARDI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Figlio di un colonnello belga dell'esercito napoleonico, Alexandre Duchoqué di Tournai, e di Teresa Rutigni di Portoferraio, nacque il 5 luglio 1813 a [...] il 5 luglio 1838, fu iscritto all'albo degli avvocati toscani; ma, anziché esercitare la libera professione, preferì fu quella di un intelligente e ben preparato funzionario delloStato toscano che godeva di larga stima anche negli ambienti estranei ...
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Franco Bruni
I tecnici: una terza via tra partiti e antipolitica
Il governo Monti nasce in uno scenario internazionale che vede ridursi ovunque la credibilità della politica, incapace di rappresentare [...] Grilli (n. Milano, 1957). Prima della sua nomina a ministro dell’Economia e delle finanze, avvenuta l’11 luglio 2012, è stato, dal novembre 2011, viceministro dello stesso ministero; dal 2002 al 2005 ragioniere generale delloStato; dal 2005 al 2011 ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] delle scuole notturne di religione per gli artigiani, fondate nel 1819 da G. Casoglio e potenziate nel corso degli anni Trenta dall'avvocato rete di diffusori, giungeva in almeno 120 località delloStato e poteva contare su circa 5000 lettori abituali ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] di Paliano Giovanni Carafa, insieme con altri sei avvocati, tra i quali il napoletano Felice Scalaleone, Renazzi, Storia dell'univ. degli studi di Roma, II, Roma 1804, p. 249; P. Visconti, Città e famiglie nobili e celebri delloStato pontificio, s. ...
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GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] G. sembra decollare. Avvocato fiscale e uno dei sessanta perpetui decurioni del Consiglio generale della città di Milano, eletto per Porta Romana, divenne senatore togato il 28 dic. 1535. Probabilmente nel medesimo anno era stato podestà di Genova ...
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GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 1° dic. 1645 da Giovanni di Marino, del ramo a S. Samuele, e da Querina Corner di Giovanni di Andrea. La famiglia era di medie fortune, ma per tradizione [...] delle magistrature giudiziarie, sulla scorta dell'esempio paterno.
Il 30 dic. 1667, appena ventiduenne, risultava eletto tra gli avvocati e conservazione nel dibattito sulla teoria e la prassi delloStato, ibid., pp. 129 ss.; Collezioni di antichità ...
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LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] . 1874 (sui provvedimenti finanziari), Roma 1874; In memoria di V. De Leo. Discorso letto in Montalbano Ionico il giorno dellostatuto del 1896, Napoli 1896; La Basilicata. Lettera aperta all'onor. M. Ferraris, in Nuova Antologia, 1° maggio 1903, pp ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] ).
Durante gli anni in cui fu consigliere e avvocato del fisco nella Sommaria il C. incontrò molte prima metà del XVII avvertì la necessità di un rinnovamento dell'ordinamento istituzionale delloStato, la cui forza e la cui autorità si accentrava ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...