MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] , retto dai gesuiti, e quindi la facoltà di giurisprudenza, che era stata istituita da Maria Luigia nel 1831. Fin dal 1846 cominciò inoltre a fare pratica legale presso lo studio dell'avvocato P. Gioia, che gli fu maestro di diritto e al tempo stesso ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] , ordini e decreti da osservarsi negli Stati di sua altezza serenissima (Modena 1755), la nuova compilazione legislativa in materia civile, penale ed ecclesiastica - della quale il G. fu autore insieme con l'avvocato Carlo Ricci - che costituisce il ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] , tanto che nel 1914 fu nominato consigliere dell'ordine degli avvocati del collegio di Milano, Monza e Busto Arsizio in legge dei decreto istitutivo dell'IRI (1933), la presentazione del rendiconto generale delloStato per l'esercizio 1937-38, ...
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CASATI, Danese
Agostino Borromeo
Nato a Milano intorno al 1628 da Gerolamo di Paolo Nicolò e da Bianca Crivelli, rimase orfano di padre in tenera età: già nel 1.631, infatti, la madre passava a seconde [...] non unico, per l'accesso alle supreme cariche delloStato, prendeva inizio la sua brillante carriera amministrativa: decurione perpetuo del Consiglio generale. Il 17 apr. 1666 diveniva avvocato fiscale, carica che avrebbe occupato per tre anni: il 9 ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] provinciale straordinario di Venezia in veste di avvocato, anche se non risulta chiaro quando 20 ott. 1956.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. delloStato, Carte Gravelli; Segreteria particolare del duce, Carteggio riservato Repubblica sociale ...
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DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] rimettere in moto l'arrugginito sistema fiscale delloStato, nonché provvedere alle numerose esigenze straordinarie al duca "qualsiasi causa che l'avvocato e patrimoniale generale o altro ufficiale della Camera dei Conti potrebbono intentare contro ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] della guerra, della prigionia e, pur avendo solamente ventitré anni, fu chiamato a far parte delloStato Maggiore dell'esercito anni di studi severi cominciò a segnalarsi come buon avvocato.
Nel 1806 tuttavia, instauratasi a Napoli la dominazione ...
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ERIZZO, Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nell'antica casa turrita degli Erizzo, sul rio di S. Canzian, da Marco di Stefano e da Maria Arbosani, nel 1411.
Riteniamo siano queste la paternità [...] 27 gennaio), l'anno seguente (13 settembre) assumeva l'incarico di avvocato alle Corti, al quale fu riconfermato l'11 giugno 1447. Fra queste un estremo tentativo, da parte delloStato marciano, di evitare il collasso delle sue strutture e del ruolo ...
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GUARNIERI, Mario Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Ostiano, nel Cremonese, il 28 ag. 1886 da Giuseppe e da Maria Teresa Bozzetti, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Il padre, sellaio, lo [...] sediziosa", da cui venne assolto per l'energica difesa dell'avvocato P. Gherardini. Trasferitosi a Biella, il 9 apr. Arch. centr. delloStato, Casellario politico centrale, f. 2562; A. Gramsci, Un socialdemocratico. M. G., in Lo Stato operaio, III ...
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DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] nell'amministrazione cittadina, e da A. Brizi, il più noto avvocato perugino, già a Roma come delegato della città alla festa della Federazione e senatore nel nuovo Stato. Nonostante il parere contrario del fratello Giacomo, che lo sconsigliava di ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...