GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] cittadinanza grazie anche al successo nell'esercizio dell'avvocatura, e di Livia Casanova, pure appartenente di Milano il 9 aprile successivo, a uno dei vicariati generali delloStato di Milano in sostituzione del defunto S. Corradi: all'entrata in ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] esercitando con notevole fortuna l'avvocatura nello Stato ecclesiastico: una notizia che GliScrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1720; G. Pecci, Memorie storico-critiche della città di Siena, Siena 1755-1758, I, pp. 111, 239; II, p. 164; ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] dignità l'avvocatura dei poveri" (Leti, p. 121), innalzato il livello di preparazione del personale delle cancellerie civili motivato a ricoprire ruoli politici nella costruzione delloStato unitario, poteva invece ancora utilizzare la propria ...
Leggi Tutto
GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] carriera universitaria in qualità di professore straordinario. L'avvocatura e l'attività politica costituirono il suo impegno all'evoluzione in senso democratico dell'ordinamento delloStato che l'avvento della Sinistra aveva promosso. Il nuovo ...
Leggi Tutto
PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] reggente la Pretura di Gonzaga. Nel dicembre del 1924 passò all’Avvocatura erariale, dove avrebbe percorso i diversi gradi della carriera fino alla nomina a sostituto avvocato generale delloStato nel marzo 1945. Nel maggio di quello stesso anno il ...
Leggi Tutto
LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] 1824 e ottenendo l'abilitazione all'esercizio dell'avvocatura a Ferrara. Nell'agosto 1829 sposò Barbara s., 112 s., 140; A. Pierantoni, I carbonari delloStato pontificio ricercati dalle inquisizioni austriache nel Regno Lombardo-Veneto (1817-1825 ...
Leggi Tutto
BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] in giurisprudenza. Tornato nella città natale, vi esercitò l'avvocatura e collaborò ad alcuni giornali locali, Calabria e Ferruccio direttamente all'idea di Stato. Fondamento delloStato è la volontà, ed è stato merito di Rousseau - riconosce ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] degli anni 1543 e 1549, e nel trimestre gennaio-marzo dell'anno 1553, nel corso del quale esercitò anche l'avvocatura erariale, assumendo la rappresentanza e la difesa delloStato in alcune questioni vertenti con i soldati francesi che avevano preso ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] allievi, dalla quale emersero alcune personalità di rilievo dell'avvocatura napoletana settecentesca come Carlo Tufo e Andrea Vignes espressa la netta convinzione della primazia della autorità regia e delle prerogative delloStato (ibid.).
Quando, nel ...
Leggi Tutto
FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] dei figli Alvise e Francesco il 29 dic. 1502 (Archivio di Stato di Venezia, Archivio notarile, Testamenti, b. 1228 n. 240).
I magno ardore". Rientrato a Venezia, scelse l'esercizio dell'avvocatura, che gli permetteva di coniugare ius ed eloquentia ...
Leggi Tutto
avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
erariale
agg. [der. di erario1]. – Dell’erario, che appartiene all’erario: imposte e.; spese e.; avvocatura e., denominazione che ebbe dal 1876 al 1930 l’avvocatura dello stato; uffici e., gli uffici dell’amministrazione finanziaria in genere...