CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] dopo la conquista francese. vi esercitò l'avvocatura, patrocinando tra l'altro nel 1808, e i cui rapporti con la potente Société générale e con il governo sono ben documentati dal statuti, infatti, da lui stesso fatti stampare, il segretario della ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] 1829 a Napoli, dove esercitò l’avvocatura, mentre il padre e il fratello rientrarono Il 4 febbraio fu nominato direttore generaledella polizia, incarico da cui si the earl of Aberdeen on the state prosecution of the Neapolitan government (Londra ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] a Pavia (19 maggio 1853); iniziò poi la pratica d'avvocatura nello studio paterno.
Dava alle stampe un Saggio di storia generaledell'esercito "per le indicazioni più opportune rispetto a Trieste e all'Istria, riguardo alle quali egli era stato il ...
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BALZANI, Ugo
Armando Petrucci
Nacque a Roma, da nobile famiglia di origine bolognese, il 6 nov. 1847, e a Roma compì gli studi legali, laureandosi nel 1870 in giurisprudenza. Nel 1866 s'era arruolato [...] avvocatura, dedicandosi piuttosto agli studi storici, per influenza del Mamiani, e insieme dell Catino (il Largitorius)che sarebbe poi stata pubblicata non da lui, ma profondamente sentiti impoverisce la visione generaledelle cose.
Dopo il 1890 il ...
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PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] dell’avvocatura. Nel 1837, per ulteriori istanze della madre, ebbe la revoca completa delle 1833: apprese di essere stato condannato a morte in dell’imminente sbarco delle truppe francesi del generale Nicolas-Charles Oudinot: a testimonianza delle ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] stata affidata una lettura straordinaria di diritto canonico, incarico questo che nello Studio di Pisa era riservato ai giovani più meritevoli. Fece le pratiche per l'avvocaturaStato di Pisa, Archivio dell s.; Nouvelle biographie générale,Paris 1855, ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] rami collaterali, esercitanti l'avvocatura, la medicina o attività voler attrarre una greve e quasi generale ilarità col suo stile effeminato.
Nel autografe ad amici e copia ms. della Narrazione apologetica); Inquisitori di Stato, bb. 152, n. 76, ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] esercitò anche l'avvocatura, l'A. generali e di concedere agli ordinamenti giuridici subordinati di fare leggi speciali, "sibi constituere iura". Riconosceva inoltre al popolo il diritto di elezione dell'imperatore. Il popolo poteva fare anche statuti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] decina d’anni l’avvocatura. A testimonianza dell’attività di questo periodo
Sullo stesso Pagano – che era stato richiesto come avvocato difensore dai parenti degli vincoli del localismo.
Il tema, in generale, dei doveri indica l’intento di ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] assai assorbito dalla consulenza e dall'avvocatura che nell'opera feudale sono spesso non nel 1496, com'è generale affermazione. In quest'organo, 89 ss.; N. Barone, Le cedole di Tesoreria dell'Arch. di Stato di Napoli dall'anno 1460 al 1504, in Arch ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...