AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] frequentando prima l'accademia di Pisa (1851), poi per quattro anni lo studio di A. Calame a Ginevra (1852-56), contemporaneamente a Fontanesi. In questo tempo viaggiò in Olanda e in Belgio, e, nel 1855, ...
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BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] Fu maestro di aritmetica ai paggi (dal 1679), regio blasonatore, segretario di stato (1695), maestro di fortificazioni e di aritmetica (1699). Esplicò attività di architetto civile, erigendo a Torino nel ...
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CAROZZI, Giuseppe
Anna Gramiccia
Nacque a Milano il 29 giugno 1864 da Luigi e da Paolina Maggioni. La famiglia paterna, oriunda di Brivio d'Adda, era proprietaria di vaste zone agricole nei dintorni [...] e dello storico convento ove avvenne il giuramento della Lega lombarda. Da generazioni i Carozzi esercitavano l'avvocatura a Milano. Fin dall'adolescenza, incoraggiato dalla famiglia che seguiva con simpatia l'attitudine del giovane alla pittura ...
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ALFIERI, Benedetto
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Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] Collegio dei nobili a Torino, ove si addottorò in legge; in seguito andò a stabilirsi ad Asti, esercitandovi l'avvocatura, date le modeste condizioni familiari. Le sue prime opere come architetto furono ad Asti: decorazione del coro di S. Bernardino ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] la professione forense per dieci anni; nel 1859 sposò Margherita Targhini, dalla quale ebbe otto figli.
Nel 1870 lasciò l'avvocatura per dedicarsi interamente agli studi letterari e alla pittura. Fu autore di sei tragedie, delle quali solo la prima ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] Roma con la madre e la sorella Amelia presso il fratello Gabriele, il quale, dal 1881, dopo aver esercitato l’avvocatura, era divenuto segretario presso il ministero di Grazia e Giustizia.
Nel 1886, non ancora ventiquattrenne, prese parte al concorso ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] zio, della quale fu il primo titolare. Nel 1606 fece ritorno in Piemonte e a Torino per alcuni mesi esercitò l'avvocatura nel Senato di Piemonte. Ma ritornò nello stesso anno in Toscana e, nel 1608, venne nominato dal granduca giudice ordinario a ...
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CECCARINI, Alessandro
Giuseppe Basile
Nacque a Roma il 15 novembre 1825 da Michele e Barbara Mambor. Compì gli studipresso la locale scuola d'arte dell'ospizio di S. Michele in Ripa. Scultore e pittore, [...] la Galleria d'arte moderna di Roma gli acquistò il quadro intitolato La vedova del martire, attualmente in deposito presso l'Avvocatura generale dello Stato. Nel 1901 fu nominato accademico di merito dell'Accademia di S. Luca, nella cui biblioteca si ...
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DATTOLI, Vincenzo
Fabiana Mendia
Nacque a Foggia il 17 ott. 1831 da Nicola e da Antonia De Meo.
Intrapresi gli studi nella sua citta, si dedicò ben presto allo studio del disegno, frequentando la scuola [...] a una fortezza (conosciuto anche come Giacomo da Thiene pianta il glorioso vessillo sulla torre vicentina; attualmente conservato presso l'Avvocatura dello Stato di Napoli). Per quest'ultima tela il Dalbono (1859, pp. 20 s.) annovera il D. tra i ...
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MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] disposizione calibrata dello spazio sono ben evidenti in soggetti quali Alfonso d'Aragona all'assedio di Gaeta (1845: Ibid., Avvocatura dello Stato); S. Francesco di Paola ricevuto da re Ferrante, realizzato per il Pio Monte della misericordia (1848 ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...