La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] d'un'incursione patrizia nel campo del diritto quanto, piuttosto, come contributo di due avvocati al concreto esercizio dell'avvocatura. Manca, lo s'è visto, il pur bramato "iuris veneti corpus"; che ogni tanto qualcuno - come Angeli e come ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] , Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, II, p. 83 (s.v. Jannuzzi); A. Aquarone, L'unificazione legislativa e i codici del 1865, Milano 1960, pp. 38, 472; A. Cafiero, Storia dell'avvocatura napoletana in età liberale, Napoli 1997, p. 264. ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] è quello più intenso per l'operosità scientifica del Capra. La cattedra delle Decretali, la professione di consulente e l'avvocatura dello Stato, insieme con altre numerose incombenze, lo impegnarono in una produzione varia e continua. Nel 1443-44 ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] dunque anche il torno d'anni è lo stesso. Certo è che il D. era intanto assai assorbito dalla consulenza e dall'avvocatura che nell'opera feudale sono spesso ricordate; ed è l'unica attività che non dismise mai del tutto, probabilmente neanche quando ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] concesso di tenere lezioni di istituzioni canoniche anche nella propria abitazione.
Oltre che dall'insegnamento e dall'esercizio dell'avvocatura, il F. appare in questi anni assorbito dalle responsabilità per la cura dei sette figli che, tra il 1780 ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] che, secondo l'Ugurgieri Azzolini, si sarebbe trasferito a Roma dalla città natale, esercitando con notevole fortuna l'avvocatura nello Stato ecclesiastico: una notizia che potrebbe assai difficilmente riferirsi al figlio di Niccolò, perché, se un ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Ongarini offre le proprie Istruzioni utili e necessarie [...] (Venezia 1775). Così sgrezzati gli aspiranti all'esercizio dell'avvocatura a Venezia, laddove a quanti aspirano al notariato si propone a mo' di viatico soccorrevole Il Notaio istruito ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] sulle disfunzioni patologiche che si registrano nello svolgimento dei processi. Mentre una parte della politica e dell’avvocatura (in particolare, le Camere penali) continua ad attestarsi su una serie di rivendicazioni di tipo ideologico della ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] Budé entra a far parte del numero dei suoi corrispondenti.
Dalla fine del 1522 all'autunno del 1527 l'A. professa l'avvocatura a Milano e nel frattempo lavora a numerose opere giuridiche e letterarie, che incominceranno a vedere la luce alla fine del ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] la luce nel 1937. I progetti furono diffusi nelle Università e sottoposti al parere della magistratura e dell’avvocatura; tutti concorsero con osservazioni, suggerimenti, proposte di emendamento, a discutere i progetti.
Il Codice entrò in vigore ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...