CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] essere coniugata con una azionedi restaurazione conservatrice guidata dal fascismo. "Un segreto istinto di ritrosia" (ibid., p
La riduzionedi questo ad atto individuale, implica un sostanziale rifiuto di ogni concezione di sistema linguistico ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di autoritarismo che alla metà del sec. XVIII aveva attirato l'acuta critica di p. M. Doria.
Le difficoltà che all'azionedi Consiglio di conferenza del 5 ott. 1819, aveva proposto in tema di legislazione ecclesiastica la riduzione e soppressione di ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] aver assistito a una pubblica dimostrazione del compasso diriduzione inventato dal geometra salernitano Fabrizio Mordente, uomo senza , mentre è ormai da escludere il proposito di una azionedi riforma religiosa con l'ausilio delle proprie nozioni ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] Serenissima e ai Malatesta. L'influenza di Carlo paralizzò l'azionedi G. in occasione del richiesto intervento i termini di quella del 1428: la smobilitazione dell'esercito veneziano comportò la riduzione della metà delle condotte, cosa di cui i ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] respingere ogni sua semplificazione "verbalistica" (la riduzione a puro determinismo economico del "multiforme di "ristabili[re] il potere temporale", mirava a provare di essere in grado di "arrestare l'azione dello Stato". Gli "illegittimi eredi" di ...
Leggi Tutto
CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] 'area democratico-liberale era stabilmente controllata dal P.R.I., Partito d'Azione e dal P.L.I. Nella relazione che tenne a fine maggio ; ma non per questo accettava le proposte di decisa riduzione delle competenze regionali, tanto che fu contrario ...
Leggi Tutto
BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] quella della scuola normale e un progetto di scambi culturali tra le nazioni di tutto il mondo. Nel 1918, in risposta a una lettera aperta di G. Gentile nella quale il filosofo proponeva una riduzione del numero delle scuole medie statali con ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] che ispirano la Sinistra (rifiuto di una politica di raccoglimento e diriduzione delle spese militari fino a si concluse la sua azione politica. Il D. si ammalò nel novembre di quell'anno, per gli strapazzi di un disagiato viaggio intrapreso ...
Leggi Tutto
BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] finale sulla base di un alleviamento delle imposte, della reintegrazione del registro e di una riduzione dei contributi per dagli stretti limiti di un affare interno e che non si potesse esaurire semplicemente in un'azionedi polizia, suggeriva il ...
Leggi Tutto
DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] sull'affermazione che il pensiero politico di Mazzini fosse ancora valido e vitale, e se ne apriva uno nuovo caratterizzato dall'azione svolta in Parlamento e dal gioco politico condotto 3 apr. 1909 si decideva la riduzione del solo dazio sul grano ( ...
Leggi Tutto
riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o al posto proprio, normale. È ormai usato,...
de-escalation〈dieskëléišën〉 s. ingl., usato in ital. al femm. – Nel linguaggio polit., progressiva riduzione dell’impegno militare, il contrario di escalation; anche, più genericam., il progressivo attenuarsi di un’azione o di un fenomeno che...