Religiosi appartenenti alla Compagnia di Gesù (Societas Iesu), ordine di chierici regolari fondato da s. Ignazio di Loyola. Gli inizi della Compagnia risalgono al 1534 quando s. Ignazio con P. Fabro, Francesco [...] la Compagnia. Sotto il governo del fiorentino L. Ricci (1758-73), diciassettesimo generale, le corti cattoliche dell’Europa, avverse all’azione svolta dai g. a favore delle popolazioni delle colonie americane, inflissero alla Compagnia la più fiera ...
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Nome di numerosi santi, fra i quali: 1. Filippo apostolo. - È costantemente il quinto, dopo le due coppie di fratelli, Simon Pietro-Andrea e Giacomo-Giovanni. Solo il IV Vangelo dà notizie di lui: nativo [...] - Roma 1595), una delle figure più eminenti della riforma cattolica in Italia. Giovinetto, già noto per vivacità e bontà si trasferì nel 1583. Gli oratoriani intanto si diffondevano. Ma l'azione di s. F. Neri si svolse soprattutto nei colloquî, nei ...
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Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica.
Nel mondo romano, scopo del collegium era principalmente il culto (come nei 4 grandi c., [...] corpo (o ceto stabile) di tutti i vescovi della Chiesa cattolica, che vi appartengono in virtù dell’ordinazione episcopale e mediante . sindacale È un organo collegiale della società per azioni che vigila sull'osservanza della legge e dello statuto ...
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Secondo la tradizione giudaica e cristiana spirito del male, nemico di Dio e degli uomini, che tenta per indurli a peccare. Nella letteratura apocalittica e nel Nuovo Testamento il d., o Satana, è il [...] di Dio, impegnati ad allontanare da lui le anime. Nella teologia cattolica, può considerarsi dottrina comune che i d., esseri creati da Dio caratteristiche ali di pipistrello). A esorcizzare la sua azione sull’uomo, d. appaiono in figurazioni isolate ...
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Atto e parole con cui si formula un augurio di bene e prosperità e si invoca la protezione celeste su una o più persone. Nelle manifestazioni più umili del sentimento religioso, è uno dei modi in cui si [...] si devono rendere a Dio in ogni momento e per ogni azione o fatto nella vita. Il benedire o il «render grazie» del «nome di Allah clemente e misericordioso» nell’islamismo.
Nella Chiesa cattolica la b. è un rito liturgico, consistente in un segno di ...
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Città della Germania (Assia; 64.097 ab. nel 2007). Sorta nell’8° sec. attorno all’abbazia sulla strada Magonza-Turingia, acquistò importanza commerciale nell’11° sec. con la concessione agli abati dei [...] Filippo d’Assia, l’abbazia fu gravemente colpita nella guerra dei Contadini (1525); la restaurazione cattolica si impose attraverso l’azione del nunzio Carafa e la creazione di un collegio dei gesuiti. La devastazione della biblioteca abbaziale ...
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Cardinale (Rossall, Lancashire, 1532 - Roma 1594); ardente cattolico, fu costretto, salita al trono la protestante Elisabetta, a riparare a Lovanio (1561) e poi a Malines, conducendo un'attiva propaganda [...] stabilì in seguito a Douai, fondandovi un collegio per i cattolici inglesi che ebbe un'importante funzione religiosa, e da cui dei missionarî del collegio, l'A. si dette all'azione politica, intendendosi con Filippo II per un'invasione dell'isola ...
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Nella dottrina cattolica relativa alla giustificazione, il dolore del peccato commesso, che grava come un peso sull’animo del penitente, conscio di avere perduto i benefici divini e meritato il futuro [...] , non ottiene il perdono dei peccati gravi, ma dispone a riceverlo nel sacramento della Penitenza, in quanto essa può dare inizio a un’evoluzione interiore che sarà portata a compimento con l’azione della grazia, mediante l’assoluzione sacramentale. ...
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Missionario e viaggiatore spagnolo (Olmeda, Madrid, 1564 - Gorgorà 1622), gesuita; dopo essere stato a Goa, di lì tentò (1589) di raggiungere l'Etiopia attraverso la Penisola Arabica; ma fu fatto prigioniero [...] a Moca solo nel 1595. Otto anni dopo giunse a Massaua e, entrato in Etiopia, iniziò un'accorta azione di propaganda cattolica favorita dal negus Susenyos. Accompagnò il suo apostolato con studî storici, geografici e linguistici, di cui testimonia la ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] missione apostolica che il Pontefice esercita nell'ambito della Chiesa cattolica e nel mondo.
Essa è ribadita dal Motu proprio di giuridica definitiva per un più intenso esercizio dell'azione del Sommo Pontefice nei confronti della Chiesa universale. ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...