DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] milizia autonoma (ibid., p. 73).Per la sua azione valorosa in trincea fu decorato con una medaglia d' volti del fascismo, a cura di P. Cordova, Roma 1980, pp. 177-212; G. Vannoni, Massoneria, fascismo e chiesa cattolica, Roma-Bari 1980, ad Indicem. ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] In primavera corpi franchi cisalpini e liguri entrarono in azione. Rinforzati da disertori dell'esercito regolare e più Rosa, La venerabile Maria Clotilde e C. E. IV di Savoia, in La Civiltà cattolica, LXXXVI (1936), 4, pp. 278-88; P. Bodo, C. E. IV ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] il Cervini tentò di dissuadere Paolo III da un'azione che avrebbe avuto pesanti conseguenze sulla sua credibilità. Un cardinale editore: Marcello Cervini, in Id., Cinquecento romano e riforma cattolica, Roma 1958, pp. 185-217; J. Bignami Odier, La ...
Leggi Tutto
GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] coup de majesté, il G. si alienò le simpatie del partito cattolico e compì una definitiva scelta di campo a favore di Enrico III e .
Dall'Italia il G. svolse una discreta ed efficace azione di sostegno in favore di Enrico IV, operando sul mercato ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] con la sola eccezione della Polonia – l’esercizio dell’azione sociale e formativa e, ancor più, i rapporti tra Giovanni 2010; G. La Bella, Roma e l’America Latina. Il resurgimiento cattolico sudamericano, Milano 2012; G. Weigel, La fine e l’inizio. ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] 'exequatur e del placet una volta concessi.
Questa azione moderatrice svolta dal C. attraverso il Consiglio di governo della Destra (1866-1874), Torino 1954; G. Spadolini, L'opposizione cattolica da Porta Pia al '98, Firenze 1955, pp. 721, 723; A ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] sua volta più accesa.
Il papa dovette esercitare azione moderatrice, nel marzo e aprile del 1736, di suggerire che da quel momento si avviasse, col buon monarca cattolico, la revisione complessiva del concordato e delle reciproche relazioni, ciò ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] le sue affermazioni irreligiose e scettiche la reazione degli ambienti cattolico-conservatori a Strasburgo (e di riflesso a Parigi), i ; ma questo a suo avviso non poteva nascere dall'azione cospirativa, dal metodo settario adottato da Mazzini. "Le ...
Leggi Tutto
CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] C., già dai primi anni, porta verso l'opera del cattolico-conservatore, poi teorico del nazionalsocialismo, Carl Schmitt, l'adesione piano sociale", il loro essere "illuministi che entrano in azione".
In questi anni ha anche rilevanza il rinnovarsi da ...
Leggi Tutto
ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] ristabilire con l'elemento romano e anche con la Chiesa cattolica relazioni migliori di quelle attestate per gli ultimi tempi di alla romana del giovane re, sono i tratti distintivi dell'azione di Amalasunta nel racconto procopiano. Di qui l'urto ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...