Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] , prima in ambito gnostico e poi anche nella Chiesa cattolica, si fa progressivamente strada quella che si definisce dottrina . Dopo la risurrezione e l’ascensione, continua la sua azione di governo tramite la Chiesa ispirata dallo Spirito Santo, in ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] chiare su quelle che sarebbero state le linee guida della sua azione di governo: fondamentale, tra tutte, quella di tener distinta la direzione spirituale del mondo cattolico da quella politica, riservando la prima alla propria competenza esclusiva e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] ha stimolato una tendenza ‘comparativista’ tra la loro azione e quella degli altri ordini, sottratti anch’essi a rispondere alla domanda di formazione da parte delle élites nei Paesi cattolici in lotta contro l’eresia. Questo impegno si concretizzò, ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] , conteneva aperture degne di rilievo, che vale la pena ricordare sommariamente per misurare come nell’azione collettiva dei cattolici si sia passati facilmente dalle buone intenzioni alle buone pratiche.
I due interlocutori privilegiati di Nostra ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] spezzato l'accordo, che negli ultimi trenta anni aveva caratterizzato l'azione delle Chiese di Roma e di Ravenna.
Il successore di suoi poteri e della sua dignità di capo della Chiesa cattolica. Lo dimostrano, da un lato, le istruzioni impartite ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] , aveva mostrato atteggiamenti benevoli nei confronti dei cattolici. Una manifestazione di questa concordia si può forse il pontificato di O., a dispetto dell'ampiezza della sua azione, sia collegato in gran parte al problema della nascita e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] ’11 marzo 1886, in una famiglia di piccola borghesia cattolica (suo nonno, monsignor Luigi, fu vicario generale dell società che ha i suoi elementi costitutivi e la sua sfera di azione in questo mondo, che vuole avere la direzione della umanità intera ...
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STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] fu ben presto seguito da una vera azione intimidatoria nei confronti del pontefice, il quale, P.Z.V. Lobkowitz, Statistik der Päpste. Auf Grund des Papstverzeichnisses der "Gerarchia Cattolica", Freiburg im B. 1905, p. 18; Ch.J. Hefele-H. Leclercq, ...
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STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] Novaziano, separandosi perciò automaticamente dalla comunione con la comunità cattolica di S. e con tutte le altre che erano divina, osservando che l'uomo non può con la sua azione rendere inoperante la volontà salvifica di Dio, che ha voluto il ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] senza comunque risolvere i problemi che li avevano spinti all'azione. Sul piano della dottrina, l'influenza maggiore su questi comunismo, facendo emergere al suo interno la componente cattolica. L'influenza dello spirito di intransigenza che ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...