GIOVANNI PAOLO II, papa
Giovanni Caprile
(App. IV, II, p. 82)
Superate le conseguenze dell'attentato del 13 maggio 1981, compiuto dal terrorista turco di estrema destra Mehemet Ali Agça, G. P. ii si [...] l'islamismo. Non per questo ritiene esaurita l'azione missionaria, che anzi incoraggia con le sue visite dal 1978); G. Caprile, Vita della Chiesa, cronache quindicinali de La Civiltà Cattolica, 1978-92; S. Trasatti, A. Mari, Il Papa della speranza: 1 ...
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Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] il ruolo di "presidente" anziché di celebrante: l'azione infatti è celebrata da tutta l'assemblea, da rinnovamento riguarda tutti i cristiani. Anche "il volto della Chiesa [cattolica] meno rifulge davanti ai fratelli da noi separati e davanti al ...
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GUTIÉRREZ, Gustavo
Angelo Amato
Ecclesiastico e teologo peruviano, nato a Lima l'8 giugno 1928. Studiò a Lima, dapprima medicina all'università San Marcos, poi psichiatria e filosofia presso l'Università [...] Scienze sociali presso l'Università Cattolica e cappellano dell'Unione nazionale degli studenti cattolici.
Sensibile alla situazione dei , c'è grande armonia e reciprocità tra spiritualità e azione. Nel 1985 ricevette a Lione il dottorato in Teologia, ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] insuccessi siano ampiamente compensati dagli esiti positivi della sua azione, in particolare, il riacquisto, da parte della S. Sede, della posizione di equidistanza tra le potenze cattoliche dopo la riconciliazione di Enrico IV, la conseguente opera ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] un minimo di vincoli istituzionali, così che la libertà d'azione lasciata all'individuo risulti la massima possibile. Si può dimostrare statisticamente che i protestanti sono più propensi dei cattolici a far proprio questo stile di vita: fra l'altro ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] vi fu - che avrebbe mirato in sostanza a ottenere un migliore status e maggiori garanzie per i cattolici in Inghilterra.
Ricerca di nuovi spazi di azione, sia pure in modo discontinuo, questa di C. XIV, determinata più da una situazione di fatto e ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] di Gesù, che già alcuni settori del mondo cattolico avevano invano sollecitato da Benedetto XIV. Soprattutto l' lavori avrebbero dovuto essere affidati ad una società per azioni, che sarebbe poi divenuta proprietaria delle terre bonificate. ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , che apparivano ormai superate dalla logica dell'azione statale e nella coscienza dei contemporanei, nella presa di consapevolezza di nuove realtà politiche e nell'impegno di far uscire la Chíesa cattolica da un isolamento pericoloso, da una ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] m quanto conveniva all'intento apologetico (da parte cattolica) di distinguere con nettezza la fisionomia dell'A., che pure si chiude con una proposta molto concreta per un'azione combinata terra-mare contro i Saraceni nell'Italia meridionale e in ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] di un equilibrio armonizzatore tra i partiti curiali, che erano insieme espressione di più vaste discussioni nel mondo cattolico. Nell'azione più propriamente politica, che può sintetizzarsi nei rapporti con la Francia, si colgono i limiti, oltre che ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...