Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] ambito delle rispettive congregazioni e nella sfera di azione di queste ultime, ancor prima che un riconoscimento di Pio IX ricollegandosi ai papi che avevano retto la Chiesa cattolica a cavallo del volgere del secolo, iniziava il pontificato più ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] a Nizza, Genova, Messina e fino a Trieste. L’azione delle società bibliche, di origine inglese, è vista con sospetto di Pio XII, di carattere apologetico, che difende l’esegesi cattolica e apre alla critica testuale «come la Parola sostanziale di Dio ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] insieme «non può sfuggire che ogni movimento e ogni azione è condizionata dalla loro incombente presenza», è vero anche, è ormai veramente tale che la identificazione di “romana” e “cattolica”, con cui si autodefinisce, indica una realtà che va al di ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] ., La spiritualità rosminiana nella storia religiosa dell’Italia moderna, in Spiritualità ed azione del laicato cattolico italiano, II, Padova 1969; ristampato in Cultura cattolica e vita religiosa tra Ottocento e Novecento, Brescia 1991, pp. 201-230 ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] deroga alla normativa sancita dalla pacificazione di Augusta, la libertà di culto ai luterani sudditi di principi cattolici.
Con l'azione svolta dal cardinale Morone nella Dieta di Ratisbona (1572), e dal cardinale Cristoforo Madruzzo alla Dieta di ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] libertà religiosa, non si coglie una strategia di azione coerente. Essa appare piuttosto, come è stato del 1923.
30 Si veda al riguardo G. Long, Le confessioni «diverse dalla cattolica», cit., pp. 21-22.
31 Cfr. M. Piacentini, I culti ammessi nello ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] pontefice, il quale non avrebbe tardato a squalificare, non solo in Italia nel 1887, un’azione prettamente autonoma dei partiti cattolici, scongiurando così l’allontanamento delle masse dal controllo diretto delle curie vescovili.
Nel 1885 Leone XIII ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] statuti diocesani. I vescovi rimasero i soli padroni del terreno sinodale ma, per via dell’azione combinata delle spinte accentratrici interne alla Chiesa cattolica, della rigida politica di nomine episcopali inaugurata da Pio IX e del declino degli ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] si era compiuta più per opera del papato che per un’azione diretta dell’imperatore, ma che, comunque, non sarebbe potuta dell’Apocalisse, spiegava che i «senza Dio» (Gottlosen), cattolici e protestanti, avevano tutti paura della Bestia e si piegavano ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] religion di B. Constant (per non dire dei lavori dei tradizionalisti cattolici, da J. de Maistre a C. de Bonald), questa tradizione ad attribuirgli un valore assoluto in grado di guidare l'azione sia del singolo sia della comunità.
Un primo esempio ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...