KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] quei resti di paganesimo che la Chiesa cattolica aveva fin dalle sue origini metabolizzati. Tale pericolo di scambiare la rivendicazione per la realtà e il gesto per l'azione" ‒ un rilievo, il suo, solo in parte attenuato dalla denuncia ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] funzione del Sant'Uffizio, ciò in costante contatto coll'azione inquisitoriale. Suo impegno adoperarsi - forte della capitolazione cui , Roma 1948, ad indicem; P. Paschini, Eresia e riforma cattolica al confine orientale d'Italia, ivi 1951, pp. 163-64 ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] assistito, dal 2000 in poi, è l’aumento non solo di azioni spettacolari di terrorismo in nome di un dio, ma anche e ’aborto da parte di altre Chiese protestanti americane o della Chiesa cattolica. Tuttavia, non c’è dubbio che già con il pontificato ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] Lavoro e di dargli "la piattaforma sulla quale svolgere l'azione riformatrice compresa nel suo programma" (Memorie, III, p. LUZZATTI, Luigi fu rieletto con l'appoggio dell'Unione cattolica elettorale italiana. Allo scoppio della prima guerra mondiale, ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] deteneva il monopolio dell'ortodossia ("Che non sia da considerarsi cattolico chi non è d'accordo con la Chiesa romana"), non 'eresia, perché attiene alle mani, "che possono fare buone o cattive azioni, ma non credere o errare nella fede" (in M.G.H., ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] buoni uffici per risolvere i conflitti interni alla comunità cattolica romana6. La peggiore accusa che i suoi detrattori il colpo, l’imperatore dà a Milziade una notevole libertà d’azione: ad esempio dispone che l’audizione sia condotta, a giudizio di ...
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Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] cultura, che ha lasciato l’opera scritta d’un uomo d’azione desideroso di spiegare la filosofia della sua politica»87. Insomma sono stati l’uno e l’altro dei ferventi cattolici politicamente orientati a sinistra. Questi dati sono certamente ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] pp. 11, 21, 25, 50 s., 53, 60, 62 s.; C. Morandi, L'azione politica di C. Correnti nel '48, in Annali di scienze polit., XIII (1940), 1-2, coattiva dei beni immobili delle Opere pie e la stampa cattolica(1874-1875), in Boll.dell'Arch. per la storia ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] alla dottrina del materialismo dialettico. Nel 1946, Togliatti, sulla base delle difficoltà incontrate dai cattolici che avevano instaurato un’unità di azione con il Partito comunista italiano, aveva fatto modificare l’articolo 2 dello statuto e ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] si aprirono l'età aurea dello Stato guelfo e la fase più matura dell'azione del Latini. Il 21 ott. 1282 (Sundby - Del Lungo, pp. 215 della prima redazione rimaneggiato per migliorarne l'ortodossia cattolica; se la traduzione fosse d'autore, come ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...