Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] , sovraordinati o subordinati, secondo una precisa gerarchia di cause, ma soltanto un fluire di eventi che testimoniavano l’impossibilità di una riduzione concettuale del corso della storia. Boine, allievo di Volpe negli anni milanesi, avrebbe colto ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] il proprio prestigio riuscendo, dopo un nuovo sciopero di tre mesi, a stipulare un accordo con valore di contratto collettivo, che prevedeva, fra l'altro, la riduzionedi tre ore dell'orario settimanale di lavoro.
Scoppiata la guerra in Europa, il B ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] 2° vol., Prefazioni alla Biblioteca dell’economista, a cura di B. Rossi Ragazzi, 1955, p. 558). Il suo sistema attuarlo. In conseguenza, la sfera d’azione dell’economista è assai estesa e ricchezze attraverso una riduzione dell’incertezza e ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] , nel quale il C. poteva già offrire risultati tangibili: riduzione dei disavanzo complessivo e delle spese, attivo di 50.000.000 nella parte ordinaria. Infine, il 30 nov. 1818, l'azione del C. ebbe il suo coronamento: come contropartita al pagamento ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] fiacca la volontà e gli preclude ogni possibilità diazione. Il sentimento amoroso è rappresentato come esperienza rifacimenti La strada maestra (questo il nuovo titolo della riduzione della Messa di nozze) non verrà mai portata sulle scene né dalla ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] che apparirà soltanto ne L'impresario delle Smirne (Giardini di Venezia, agosto 1947, riduzione e regia del Simoni) con un Cruscarello reso in che rivelano, però, il nucleo drammatico dell'azione e un atto d'accusa contro il sistema giudiziario ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] Carlo d'Angiò, alle incertezze di molti che ostacolano ancora una decisa azione politica.
È importante constatare come un ... dall'anno 1055 all'anno 1414 procedeva ad una schematica riduzione in prosa della Cronaca rimata (in G. Pansa, Quattro ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] misure politiche e finanziarie, come la riduzionedi alcune tasse e l'allontanamento di Paolo Antonio e Giacomo Trotti. Voluto quale avrebbe voluto così evitare un'analoga azione, che E. avrebbe pensato di compiere su istigazione del padre (Malipiero ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] 1391 intervenne infatti, con proprio contingente di truppe, all'azione nel Vicentino e nel Veronese e all di distanza, in occasione della conclusione della pace (21 marzo 1400), la Serenissima ricompensava il signore di Padova ottenendo la riduzione ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] commissioni di antichità e belle arti, avviate qualche anno prima sotto il ministro G. Cantelli.
Il Bonghi puntava proprio sull'azione personale a lui sottoposti, mentre la riduzionedi finanziamenti e di peso politico rendeva problematico rivendicare ...
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riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o al posto proprio, normale. È ormai usato,...
de-escalation〈dieskëléišën〉 s. ingl., usato in ital. al femm. – Nel linguaggio polit., progressiva riduzione dell’impegno militare, il contrario di escalation; anche, più genericam., il progressivo attenuarsi di un’azione o di un fenomeno che...