CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] indennità al personale delle officine; la riduzione a sette ore dell'orario di lavoro dei personale dei reparti a De Gasperi o Gronchi, Roma 1953, pp. 44, 153; F. Magri, L'Azione cattolica in Italia, Milano 1953, I, pp. 286, 367, 386 s., 477; ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] al definitivo risanamento del credito pubblico mediante una radicale riduzione del disavanzo alla quale avrebbe tenuto seguito l' felicemente; falliti i progetti di fusione con la Banca nazionale, il corso delle azioni ebbe in seguito a peggiorare ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] proprio, di cercare la realtà dei fatti e delle azioni e di affrontare argomenti di vero anarchismo. […] È in atto una vera riduzione del potere dei cittadini, del loro massimo potere: quello di essere informati sui termini di una scelta e poi di ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] con rinnovati onori dai più alti esponenti della corte.
L'azione svolta dall'E., mirante a contrastare l'influenza dei partito ugonotto corte, anche se ciò non significò la riduzione del suo tenore di vita. La prodigalità e la munificenza dell' ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] canonici come la maga); la costante caricatura linguistica che sceglie, quasi pendant della riduzione municipale dell'azione epica, l'idiotismo, il modo di dire locale e quasi rionale, il proverbio e l'allusione alla contemporaneità fiorentina come ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] Contemporaneamente alla riduzione dell'attività politica, il C. intensificò la mai abbandonata attività di studioso, rivolgendo altro modo la propria azione, e tenne ferma la decisione anche dopo che gli fu offerto di dirigere la Gazzetta nazionale ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] di proletarizzazione e i primi vittoriosi scioperi dell'inizio dei secolo avevano dato esca a una energica iniziativa padronale tutta protesa al risparmio della mano d'opera; l'introduzione del macchinario, la riduzione Comitato diazione e ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] ideologici e contro ogni appiattimento dottrinale o riduzionedi tutto a sovrastruttura politica (con R. era qualcosa di più: un «modello ideale generale di rapporto fra giovani e adulti», tema ormai centrale nella sua riflessione e azione (Un mondo ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] di contenuti civili di cui soffrirono gli scritti del G., sensibilissimo all'esigenza di educare il pubblico ma del tutto restio a sostenere tale proposito con un'azione anche da un'ulteriore riduzione della capacità di lavoro. Presa dimora a ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] baroni, i quali erano disposti ad accettare solo una sua parziale riduzione. In questo l'A. era sostenuto senza riserve dalla corte, al di là della corte di Napoli e in questo nuovo quadro riacquistava il senso della propria autonomia diazione. ...
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riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o al posto proprio, normale. È ormai usato,...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...