ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio diun Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] insaputa e rese impossibile un accordo tra le parti, malgrado gli sforzi diungruppodi cardinali, che, per antipapa, Callisto III, continuava nell'azionedi disturbo da Viterbo, poi da Albano; ma Cristiano di Magonza, ormai ribenedetto, finì con ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] e Ugo, arcivescovi di Lione e di Besançon, canonici come l'arcidiacono Federico di Liegi, Udone primicerio di Toul, Ugo Candido di Remiremont, monaci come Umberto di Moyenmoutier. L'esistenza diungruppodi ecclesiastici provenienti dalla Lotaringia ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio diun Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] prigioniero. Il gruppo degli insorti rifiutò di obbedire, ma B. VII, temendo che l'intervento imperiale riconducesse Benedetto VI sul soglio papale, pensò bene di eliminarlo facendolo strangolare da un prete di nome Stefano. L'azione cruenta fece ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] che il sovrano intraprenda o meno una determinata azionedi pace o di guerra contro i numerosi nemici e tributari ribelli e dall'altro fa parte diungruppodi pratiche vietate che, secondo i libri biblici di carattere apodittico, si devono punire ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] della giurisdizione municipale sotto la guida diungruppo elitario di famiglie le quali al rafforzamento della repressiva e censoria contro ogni concessione a correnti spirituali. L'azionedi Innocenzo XI, comunque, non rimase isolata: tra la fine ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] il padrone del mondo" (p. 94). Nell'XI secolo, il suo nome e la sua azione rappresentano sia un punto di riferimento e una fonte d'ispirazione per il gruppo dei riformatori, sia una posta in gioco nelle dispute con il partito imperiale. Eletto papa ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] ottenuto l'appoggio diungruppodi senatori. Da parte di altri (si veda più recentemente il Coster) si è creduto di poter dimostrare ma come fonte di civiltà e di libertà. Di questa egli si configura l'eroe, e la sua azione politica illustra come ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] L’atto generativo, secondo una testimonianza autobiografica, fu la partecipazione diungruppodi giovani diAzione cattolica a un corso di esercizi spirituali, al termine dei quali fu redatto un documento in data 3 settembre 1942 che prese la forma ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] la sua collaborazione col papa nelle più normali azionidi governo e di amministrazione pare limitata ed esiguo risulta il che era poi il romano Parenzo Parenzi, esponente diungruppo politico capitolino avverso ad O., avrebbe persino proibito ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] azionedi salvaguardia, restauro e attualizzazione implicava un intento moralizzatore combinato con uno sforzo di definizione di anche nella parte di collezione dovuta al G., diungruppodi dipinti di aperta influenza caravaggesca: un S. Giovanni ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...