Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] azione dei lombrichi, del 1881, diede un contributo scientifico significativo, rivelando la straordinaria complessità e importanza diun processo naturale di accumulazione graduale di completamente di una sua propria membrana. Esaminando ungruppodi ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] quale ogni organo del corpo è formato da ungruppo discreto di cellule specifiche e manifesta funzioni e processi le sue funzioni come il risultato dell'attività di tutto un insieme complesso, come un'azione collettiva.
Quando il G., alla fine ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] il più importante risultato della sua febbrile e spregiudicata azione politica, e ancora sull'avvicinamento al gruppo austro-spagnolo egli aveva puntato le sue carte per concludere con un successo di prestigio (il Monferrato o Genova) gli ultimi anni ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] parentesi diun anno, tra il 1865 e il 1866), il D. rimase estraneo e in forte opposizione rispetto ai nuovi gruppidi potere Rugiu, Aspetti dell'ideologia formativa di F. D., nonché S. Valitutti, Il pensiero e l'azione scolastica di D. ed E. Bottasso ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] , del gruppo fecero parte diun collegamento verticistico con una famiglia eminente del ceto signorile locale, il cui prestigio veniva anzi rafforzato, quale era appunto quella dei da Carrara: ciò, in coerenza con l'azione politica svolta per un ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] tradizionali, le Chiese o i ceti; ma la sua paternalistica azionedi 'polizia' - da cui i sudditi sono trattati come 'minorenni 'autorità, in quanto "capacità, innata o acquisita, di esercitare ascendente sopra ungruppo" (v. Michels, 1933, p. 69), è ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] di cui frenò la piemontesizzazione) fornì sostegno all'azionedi C. F.; la magistratura invece, più che gelosa di indipendenza, si mostrò incapace di nel "frenare ogni inconsideratezza di parti", quando nel 1812 ungruppodi "borghesi del ceto forense ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] la premessa del pensiero del Cuoco. Dall'esigenza di adeguare l'azione politica alla volontà degli strati popolari, egli ricava e lavorò al Platone in Italia, ideò ed abbozzò ungruppodi opere che non avrebbe portato a termine e delle quali ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] Rivoluzione; dall'altro trova un nuovo vigore nell'entusiasmo con il quale ungruppo belga di giovani liberali da Louis De B.; tale Direttorio preparò un'azionedi forza verso l'Italia e in vista di essa lanciò un proclama con una chiara affermazione ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] il 20 dic. 1556.
Intanto Paolo IV, con un breve del 1° ott. 1555 indirizzato a Ercole II duca di Ferrara, aveva ordinato di mandare all'inquisitore bolognese ungruppodi persone accusate di eresia. Oltre al C. e al Valentini erano indiziati ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...