GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] , non delegò più i suoi poteri, anche in caso di una prolungata assenza, a un uomo solo, né assecondò più l'aumento della potenza diun suo favorito. Incentivò, invece, l'azione del Consiliumdomini, inteso come organo collegiale supplente, come Curia ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] azione.
L'anno successivo, dopo che una sua poesia era apparsa in un opuscolo miscellaneo, pubblicò a Massa la prima edizione delle Odi, un libriccino di F. Zorzi e F. Giuliani, Mulazzani e ungruppodi patrioti romagnoli. Profondo era il legame con i ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] "Bisogna decidersi: 0 noi crediamo di dover essere soltanto le vestali diun fuoco sacro affidato alla nostra custodia, all'infuori di ogni corrente vitale; o noi - uomini diazione - vogliamo inserire la nostra azione nel tumulto delle forze sociali ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] "necessario" che al comando ci fosse anche un generale, un militare dello Stato. La coalizione di interessi che Mussolini andava rafforzando consigliava di avere dalla propria parte anche ungruppodi alti ufficiali e il D., in particolare, poteva ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] della pubblicistica e della storiografia liberale moderata, che lo accusavano di esser stato membro autorevole di quel gruppo che aveva impedito, con un'azione prevalentemente demagogica, l'esperimento liberale che si stava faticosamente tentando ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] L. Franchetti, G. Salvemini; l'Associazione delle biblioteche popolari; il Gruppo d'azione per le scuole del popolo: impegni strettamente legati alla sua visione diun rinnovamento religioso e insieme etico-civile della coscienza nazionale), dopo il ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] di avere intrapreso per primo l'azionedi pace e lasciava aperte le possibilità di trattativa che, però, nei fatti, resteranno bloccate per quasi un , dove essi avevano cercato appoggi tra i gruppi filorientali, sembrarono far decidere il papa. Gli ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] da prima, si sia instaurata un'alleanza di fatto tra la casa di Tuscia e il gruppo riformatore romano. Tutte queste circostanze, particolare doveva sembrare necessario concordare una linea diazione nei confronti delle forze particolaristiche romane, ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - diun fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] contrasto fra A. e Varmondo ci sono noti attraverso ungruppodi documenti tratti da due codici dell'Archivio Capitolare d' di libertà" suscitata dall'azione dei valvassori, è però naturale che, in un primo momento, tale azione assumesse la forma di ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] italiana, ma il nuovo movimento si rivelò una formazione priva diun preciso programma politico, resa eterogenea dall'adesione digruppi ideologicamente diversi. Più intensa fu l'azione del B. in politica internazionale: il punto fermo della sua ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...