La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] di costruzione diun impero di dimensioni mondiali. Questo processo si realizzò nel II secolo a.C. e fu accompagnato da un progressivo assorbimento di alcuni gruppi e Chieti. La loro azione nella comunità urbana di Amiternum e vicana di Foruli – e, si ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] incontrare dissensi23. Ungruppodi fedeli alessandrini protesta contro il vescovo Dionigi presso la sede di Roma, non anche i ceti più elevati. Il modello di Chiesa che si intravvede chiaramente dietro l’azionedi Demetrio è quello in cui tutte le ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] 601), dopo lunga riflessione, raccomandava all'abate Mellito in partenza per l'Inghilterra con un secondo gruppo "di rinforzo", una serie diazioni esaugurali: i templi, dedicati al culto dei demoni, dovevano essere consacrati al culto cristiano ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] battesimo di Costantino, al cui centro si vedono la nuova vasca battesimale e ungruppo scultoreo relativo al battesimo di Costantino. abuserà in seguito dello pseudonimo di Costantino il Grande per un piano diazione che prevede la presa in consegna ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] lettera del vescovo Ibas, che conteneva propositi ostili a Cirillo, un insieme di anatemi evocati per la prima volta in occasione di una conferenza mirata alla riconciliazione con ungruppodi vescovi severiani nel 532 e ben presto noti con il nome ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] amici e anche a partecipare alle iniziative del Movimento Laureati diAzione Cattolica nato in quegli anni dalla FUCI; in alcune vacanze a cui vennero ammesse per la prima volta ungruppodi uditrici sia religiose sia laiche (esponenti del laicato ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] azione politica di P. fosse andata molto al di là delle petizioni di principio. L'altra lettera, indirizzata al cardinale Francesco Gonzaga, assume la forma diun nel 1466 contro ungruppodi Fraticelli "de opinione". Si trattava di una setta ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] cui egli si recava lì per ritemprarsi dalle fatiche diun’azione politica cui aveva concesso tutto se stesso. Il cancello si chiami così, tutto di fronte alla chiesa) o al Ministero della Giustizia o infine alla sede del Gruppo D.C. a Montecitorio. ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] per Diocleziano e per molti imperatori prima di lui. Costantino promulgò ungruppodi leggi che emendavano la procedura che i loro liberti, mentre il diritto dei liberti di intraprendere un’azione legale contro i propri patroni era indebolito60. Il ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] secolo scorso una visione dei fenomeni sociali come prodotto dell'azionedi individui che costituiscono (com'egli li chiamava) gli , essa si riferisce a un tipo particolare di norme, cioè a quelle che ungruppo sociale organizzato politicamente - sia ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...