MORENA, Ottone
Lidia Capo
MORENA, Ottone. – Lodigiano, nacque verso il 1100. La sua famiglia, non identificabile prima, è nel secolo XII ai vertici della società cittadina, con giudici, consoli, podestà [...] presenta dunque un’unità logica e fu scritto solo dopo che l’azione di Federico si dimostrò efficace e durevole: lo provano del resto il e del consigliere cittadino, per il quale ogni decisione, giudiziaria o politica, è il risultato di un’analisi di ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] C., in esilio a Genova, fu sottoposto a inchiesta giudiziaria per l'uso fatto del denaro pubblico durante il governo 38-60; Dizionario del Risorgimento nazionale, II, pp. 521 s. Sull'azione svolta dal C. nel 1848 a Parma cfr.: G. Sforza, Carlo ...
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MEDICI, Giacomo
Giuseppina Lupi
– Nacque a Milano il 16 genn. 1817 da Giovanni Battista, originario di Felizzano (presso Alessandria), e da Maria Beretta di Desio.
Il padre esercitò a Milano l’attività [...] autorizzava all’uso di misure eccezionali in materia di ammonizione giudiziaria e di domicilio coatto, a imprimere un particolare rigore per essere nominato senatore il 2 giugno 1870. Uomo d’azione con una mentalità da militare, non si astenne però ...
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TEODORO II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo A. Settia
TEODORO II Paleologo, marchese di Monferrato. – Terzogenito di Giovanni II Paleologo e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, nacque [...] rivendicava come suoi per conferma imperiale, e concluse l’azione impadronendosi di Osasco presso Pinerolo. Ma ben maggiore successo in materia civile ponendo particolare attenzione alla prassi giudiziaria. Egli non dimenticò gli originari legami con ...
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MONTI, Cesare
Massimo Carlo Giannini
MONTI, Cesare. – Nacque a Milano il 15 maggio 1594, secondogenito di Princivalle e di Anna Landriani, sua seconda moglie.
Il padre, membro del Collegio dei giureconsulti [...] verso l’ingresso nel Senato (1620), massima istituzione giudiziaria e amministrativa dello Stato di Milano.
Nulla si a scopo intimidatorio. In questo caso, però, l’azione del nunzio ebbe successo, anche grazie alle pressioni diplomatiche esercitate ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] i comparti amministrativi dei territori e i rapporti tra città e distretti. Altrettanto decisa la loro azione sul piano giudiziario, tanto civile, oppresso da una litigiosità esasperata, quanto penale: furono fatti incarcerare delinquenti fin allora ...
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DEL CARRETTO, Ottone, marchese di Savona
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico Guercio, marchese di Savona, nacque verso la metà del sec. XII. Nel 1179, insieme col padre e col fratello minore Enrico, sottoscrisse [...] Comune di Savona fu riconosciuta autonomia in materia fiscale e giudiziaria. Due anni dopo, sempre accanto al padre e al suo feudo, negli anni seguenti il D. affiancò l'azione militare e diplomatica di Bonifacio del Monferrato, tesa a contenere ...
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TASSO, Bernardo
Rosanna Morace
– Nacque l’11 novembre 1493 a Bergamo da Gabriele e da Caterina Tasso, cugini appartenenti alla famiglia dei Tasso del Cornello.
Tra i biografi tassiani è stata, però, [...] consenso; infine, i fratelli di Porzia promossero subito un’azione legale, a seguito della quale anche Torquato fu dichiarato , Guglielmo Gonzaga, prima come segretario per la parte giudiziaria e criminale, poi come ministro di Grazia e Giustizia ...
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MIRAGLIA, Biagio
Giuseppe Armocida
MIRAGLIA, Biagio (Biagio Gioacchino). – Nacque il 21 ag. 1814 a Cosenza, da Nicola e da Teresa Peluso.
Nella prima età, caratterizzata dagli spostamenti di residenza [...] di vita generali del morotrofio, improntando la sua azione al recupero dei ricoverati, raccomandando l’uso delle simulazione e della dissimulazione, il ricovero disposto da autorità giudiziaria e non in via amministrativa, il principio della ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] laurea in legge "a pieni voti".
Entrato subito nell'amministrazione giudiziaria del dipartimento novarese dell'Agogna (incluso nel napoleonico Regno d' nella visione del G. il perno dell'azione rinnovatrice doveva essere la monarchia sabauda, forte ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
desistènza s. f. [der. di desistere]. – 1. Il desistere da qualche cosa: d. da un’impresa, da un proposito, da un tentativo; d. da un’azione giudiziaria, da una querela; in diritto, è particolarm. presa in considerazione la d. da un’azione criminosa,...