Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] di Pietro Nenni fatta al congresso del 1956, a cui fece seguito la denuncia del patto di unità d’azionesocialisti-comunisti.
In questo quadro, che vedeva avvicinarsi la fine della seconda legislatura, Fanfani cercò di richiamare a raccolta l ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] ecclesiale (si pensi a gesti come i pellegrinaggi, le petizioni o le processioni). Il motto sociale, rimasto poi famoso, recitava: «preghiera, azione, sacrificio».
Comunità ebraiche e chiese riformate nel nuovo quadro giuridico
L’emancipazione e la ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] primo, pericoloso passo verso quella contestazione dell'ordine sociale e politico che aveva già incendiato molti paesi europei nei fatti mai resa esecutiva, accompagnandola con una vasta azione diplomatica tesa in effetti a rompere la tregua franco- ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] nella sua identità propria e nella sua configurazione sia sociale che culturale è pensato come un’unità a matrice a donare la vita morendo in battaglia105. La crociata è pertanto un’azione degli amici di Dio contro «i nemici della croce» – inimici ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] giustizia, e quindi anche il campo dei rapporti politici e sociali. Madame de Staël sosteneva che non vi è pietà sincera popolari. La Chiesa riconosce allo Stato la sua propria sfera d’azione e ne insegna, ne comanda il coscienzioso rispetto; ma non ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] e dei riti della religiosità popolare, fortemente radicati nel tessuto sociale, c’erano le campagne missionarie, i pellegrinaggi nazionali, le processioni, le adunanze oceaniche organizzate dall’Azione cattolica intorno a poche parole d’ordine e alla ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] intervenne contro tre donne e un uomo, di scarso rilievo sociale e intellettuale, stando le fonti, i quali nonostante la G., recatosi a Siena al fine di consolidare l'azione per la canonizzazione di Bernardino, allacciò stretti rapporti con il ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] vedeva il profilo della famiglia mutare anche a causa dell’economia di mercato e della questione sociale da essa innescata e per l’azione educativa svolta dalle scuole e dai luoghi della formazione che nella prospettiva del nation building avevano ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] il pontefice) e non seppe estendere davvero il suo raggio d’azione oltre la penisola italiana. Del resto, non c’è da e l’orrore de’ vizi»71.
Così, mentre mutava la composizione sociale del clero alto e basso (che al Sud restò comunque più numeroso ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] stava tirando fuori l’Italia dalla disfatta») e l’anima democratico-sociale di Marini, alias Dossetti, «i capelli lisci e bruni, la lì,
in quel presente»110.
«Secoli e tempi» dunque, l’azione che si scarnifica e lo spazio teatrale che si riduce a nuda ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...