GRIFFONI, Giovanni
Enrico Angiolini
Nacque a Bologna intorno al 1380, secondogenito di Giacomo di Alberto e di Chiara di Antonio Preti.
Nato in una famiglia eminente per tradizione, patrimonio e ruolo [...] la difesa della loro residua indipendenza: lo mostrano azioni di prestigio, per quanto difficili ed effimere, come la rappacificazione promossa nel 1432 tra Battista Canetoli e Bartolomeo Zambeccari, proprio a opera di Giovanni.
Ruolo e posizione del ...
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BOTTA ADORNO, Giacomo
Rainer Egger
Nato nel 1729 a Cremona dal marchese Antonio e Francesca Stampa, entrò al servizio dell'esercito imperiale nell'anno 1745 come alfiere del reggimento di fanteria imperiale [...] del duca Carlo di Lorena, combattendo nella battaglia di Hohenfriedberg (4 giugno), e nello scontro presso Trautenau (30 settembre), dove rimase ferito. Dopo la conclusione della pace di Dresda (25 dic. 1745), che confermò a Federico II il possesso ...
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FARNESE, Fabio
Fiamma Satta
Nacque a Farnese (Viterbo) il 22 genn. 1547, quartogenito di Bertoldo duca di Latera e Farnese e di Giulia Acquaviva.
Il padre, militare al servizio di Carlo V e di Filippo [...] . 1544, fu al seguito di Marcantonio Bragadin nella difesa di Cipro e non è improbabile che là morisse a sua volta dai Medici. Dovette intervenire Gregorio XIII per mettere fine a una serie di azioni in possesso di quest'ultimo. Fra le letture del F. ...
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LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] possesso centro aggregante del numeroso e ricco difesa delle sue residue posizioni nell'isola a un cartello di imprenditori che, analogamente a quanto fatto anni prima a Chio e Cipro, assunse il nome di maona. A questa sorta di compagnia per azioni ...
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FRESCOBALDI, Francesco
Manuela Belardini
Probabilmente figlio di Tommaso, della famiglia magnatizia dell'oligarchia mercantile fiorentina, nacque in data ignota da collocare comunque negli ultimi decenni [...] la situazione degenerò e il F., con il consenso del vicelegato Del Carretto, instaurò un governo personale in Bologna. Le sue azioni sembravano superare le intenzioni del papa, tanto che riuscì a imporre tasse esose ai cittadini utilizzando poi il ...
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BADOER, Giacomo
Angelo Ventura
Nacque da Sebastiano attorno al 1457. Poco sappiamo della sua giovinezza. Nel 1476 sposò Cristina Marcello di Piero. Lo troviamo operante nella marina veneziana come "patron" [...] Cipro. Prese possesso di tale carica agli inizi del 1505 e vi difesedel confine orientale dello Stato.
Per alcuni mesi le due parti si fronteggiarono senza intraprendere azioni qualcuno, due notti prima, aveva affisso a mo' di saluto sotto la loggia ...
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GATTI, Giovanni
Angela Lanconelli
Figlio di Silvestruccio di Fazio e pronipote di Silvestro (signore di Viterbo tra 1319 e 1329), fu a capo della fazione cittadina che prese il nome - gattesca - dalla [...] emerge più che da azioni clamorose, come era avvenuto possessodel castello di Celleno). L'ostilità della parte ghibellina, organizzata in Viterbo nella fazione maganzese capeggiata dalla famiglia Tignosi, cominciò ad assumere forme più aspre a ...
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calcio relazionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede la rapida messa in relazione tra più giocatori di una squadra attraverso il possesso palla, senza badare all’occupazione fissa di spazi e posizioni, al fine di creare situazioni...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...