Composti chimici (anche detti carbilammine) contenenti il gruppo monovalente −NC legato a un radicale idrocarbonico; la formula generale degli i. è perciò RNC; sono isomeri dei nitrili, caratterizzati [...] è un ibrido di risonanza nel quale prevale il contributo della struttura
caratterizzata da un legame dativo (con l’azoto atomo donatore) e dalla conseguente separazione delle cariche. Gli i. si ottengono per reazione delle ammine primarie con ...
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Industriale chimico e uomo politico (Digione 1777 - Verberie 1862). Fu consigliere generale dell'Oise (1830) e deputato all'Assemblea costituente (1848). Con il genero N. Clément realizzò una esperienza [...] a Clément determinò la composizione dell'ossido e del solfuro di carbonio (1802), scoprì la funzione catalitica dell'ossido di azoto nel processo delle camere di piombo per la produzione di acido solforico (1806) e descrisse le proprietà dello iodio ...
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Sinapsi
JJohn C. Eccles
John C. Eccles
William D. M. Paton
Fisiologia della sinapsi centrale, di John C. Eccles
Fisiologia della sinapsi periferica, di John C. Eccles
Farmacologia della sinapsi neuromuscolare, [...] Bovet, 1951; v. Paton e Waud, 1962).
I. Rimane stabilito, come proposto da Crum Brown e Fraser, che i composti azotati quaternari sono la fonte migliore di agenti di blocco neuromuscolare. Anche alcune ammine sono attive; le più importanti fra queste ...
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Scienza alimentare
Mentre nell’uso comune il termine a. indica esclusivamente o prevalentemente la scelta, la preparazione e l’assunzione dei cibi, in fisiologia esso assume un significato più estensivo, [...] dispendio energetico animale e di identificare natura e funzioni delle sostanze quaternarie (composte da carbonio, idrogeno, ossigeno e azoto), come le proteine, e terziarie (composte da carbonio, idrogeno e ossigeno), come i carboidrati e i grassi o ...
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Chimico (Pforzheim, Baden, 1877 - Starnberg, Monaco di Baviera, 1957); professore di chimica organica a Monaco (1913) e a Friburgo (1921), direttore (1925) del Chemisches Staatsinstitut di Monaco. Nel [...] . Da ricordare ancora le sue ricerche sul meccanismo di nitrazione degli idrocarburi aromatici e sulle addizioni di ossidi di azoto alle olefine. La seconda fase della sua carriera fu dedicata alla chimica delle sostanze organiche naturali. Di grande ...
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MORFINA (C17H19O3N + H2O)
Luigi MASCARELLI
Alberico BENEDICENTI
È il primo alcaloide estratto dal regno vegetale. Scoperta causalmente nell'oppio da C. Derosne fu riconosciuta come alcaloide da F. [...] l'attuale suo nome e A. Laurent ne stabilì nel 1848 la composizione centesimale.
La morfina è ammina terziaria metilata all'azoto: dei tre atomi di ossigeno uno costituisce un ossidrile fenolico, l'altro un gruppo alcoolico secondario, il terzo è di ...
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MONTEMARTINI, Clemente
Alfredo Quartaroli
Chimico, nato a Montù Beccaria il 12 giugno 1863, morto a Milano il 28 giugno 1933. Si laureò a Pavia nel 1885. Insegnò chimica in varie università. Nel 1932 [...] nitrico sui metalli e sul fosforo, le reazioni fra nitriti e idrossilammina, fra acido nitrico e composti ossigenati dell'azoto, ecc. In chimica analitica, si occupò della determinazione dell'acido borico, della morfina nell'oppio. Analizzò anche le ...
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Lo studio della natura chimica del terreno e delle sue relazioni con la vita e lo sviluppo delle piante che su di esso crescono. Trova la sua base nella teoria (I. Liebig) che ritiene i mezzi nutritivi [...] accrescere la fertilità del terreno.
Tappe fondamentali della chimica a. sono rappresentate dagli studi sull’assimilazione dell’azoto atmosferico, che fu riconosciuta come dovuta all’azione di batteri presenti nel terreno e viventi in simbiosi con ...
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OZONO
Alfredo Quartaroli
. Stato allotropico dell'ossigeno, corrispondente alla formula O3.
Varî autori sulla fine del sec. XVIII avevano notato l'odore caratteristico prodotto dalle scariche elettriche [...] definita alla quale si dovevano tali proprietà fu Ch. F. Schönbein nel 1840. Dapprima si credette si trattasse di un ossido dell'azoto, poi di un perossido d'idrogeno più ricco in ossigeno dell'acqua ossigenata. Ma avendo E. Frémy e altri ottenuto la ...
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METROPOLITANE, AREE
Enzo Scandurra
Renato Gavasci
Massimo Grisolia
Francesco Filippi
Aurelio Marchionna
Renato Gavasci
Sempre più elevata è la percentuale di popolazione mondiale che è insediata [...] centro urbano medio il traffico è responsabile del 100% di monossido di carbonio CO e di piombo, di almeno il 60% di ossidi di azoto (NOx) e idrocarburi (HC), di circa il 10% di composti solforosi e del 50% di particolato.
In un motore ideale con una ...
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azoto
ażòto s. m. [dal fr. azote, voce coniata (1787) dal chimico fr. L.-B. Guyton de Morveau, con il gr. ἀ- priv. e ζωή «vita»]. – Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo N, numero atomico 7, peso atomico 14,007, appartenente al...
azotare
ażotare v. tr. [der. di azoto] (io aṡòto, ecc.). – 1. In agraria, concimare un terreno con fertilizzante contenente azoto. 2. In chimica, combinare con l’azoto, far reagire con l’azoto.