L'archeologia delle pratiche cultuali. Vicino Oriente
Nicolò Marchetti
Le pratiche cultuali dell'età del bronzo
Nella prospettiva storica dell'archeologia la possibilità di individuare e interpretare [...] re consumava nei templi davanti a un altare con zampe di tori (effettivamente ritrovato negli scavi) con sopra dei pani azzimi, come rivelano le scene rappresentate sui bacini lustrali: nel bacino del Tempio D il re lo celebra insieme alla grande ...
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Vicino Oriente antico. Il computo del tempo
Maria Giovanna Biga
Antonio Panaino
Il computo del tempo
I giorni
di Maria Giovanna Biga
Le unità di misura del tempo presso le popolazioni del Vicino Oriente [...] entrambi. Anche gli Ebrei riconobbero il ciclo degli equinozi e stabilirono la festa del primo mese (la 'festa degli azzimi', cioè dei pani non lievitati), dei primi frutti, della mietitura (equinozio di primavera) e la festa del raccolto (equinozio ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] nel passato al centro delle conversazioni tra ortodossi e cattolici romani (per es. la trasformazione delle specie eucaristiche, gli azzimi ecc.), ma soprattutto dal punto di vista dell'ecclesiologia: si discuterà cioè il modo in cui ciascuna parte ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Dopo aver spiegato a Giorgio, che i rabbini anche nella civile Italia durante la Pasqua ebraica sogliono cibarsi di azzimi intrisi nel sangue di un bambino cristiano, don Vincenzo aggiunge: «Ora Giorgio [...] comprendi tu perché un cattolico tema pei ...
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azzimare
ażżimare v. tr. [dal provenz. ant. azesmar; cfr. accismare] (io àżżimo, ant. ażżìmo, ecc.). – Adornare, abbellire con molta cura: pongono lo studio loro in a. la loro persona (Dante); più com. nel rifl., agghindarsi, lisciarsi: stette...