IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] caccia a Semlino, tiro aereo a Bela Crkva, osservazione aerea (ufficiali) a questione dell'appello iugoslavo contro l'Ungheria; b) uno giudiziario alle altrimenti soltanto nel caso d'un'espressa prescrizione della legge. I crimini vengono puniti con ...
Leggi Tutto
TEATRO.
Rodolfo Sacchettini
Monica Ruocco
– Il teatro contemporaneo. Europa. America Settentrionale. America Latina e Caraibi. Asia. Africa. Bibliogra fia. Mondo arabo. Bibliografia
Il teatro contemporaneo [...] Tra i registi, in Polonia Krzysztof Warlikowski allestisce con originalità testi shakespeariani. In Ungheria Árpád spettacolo Se rompen las olas (2010), che rievoca, tramite video d’epoca, fotografie e musica, il tragico terremoto del 1985 a ...
Leggi Tutto
. Se la specialissima condizione in cui gli ebrei si trovano fin dall'inizio della loro dispersione nel mondo (v. diaspora) ha provocato ovunque e in tutti i tempi l'avversione, manifestatasi in forme [...] una giustificazione teorica: benché in realtà anche qui d'ordine sentimentale rimanessero i motivi degli scrittori, e benché la loro del 1921; e in Ungheria la reazione contro il governo rivoluzionario di Béla Kun attuò provvedimenti contro gli ...
Leggi Tutto
Nome assegnato, nell'Europa orientale, a una provincia governata da un bano. Il più noto è il banato di Timişoara, quadrilatero limitato dal Mureş, dal Tibisco, dal Danubio e dagli alti massicci dei Carpazî, [...] Trianon l'ha suddiviso in tre parti, lasciando all'Ungheria soltanto i dintorni di Seghedino, assegnando alla Romania tutta la parte da ricordare Vršac, gran mercato e sede d'un antico vescovado, Bela Crkva, con stabilimenti per la lavorazione delle ...
Leggi Tutto
Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] d'oro e d'argento dall'Ungheria beni, prima che la nostra moneda serà bela e bona, e che la cecha lavorerà Mueller, The Role of Bank, pp. 87-88.
95. Marino Sanuto, I diarii, I-LVIII, a cura di Federico Stefani et al., Venezia 1879-1903: II ...
Leggi Tutto
FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] alleanza politica e militare, il cosiddetto 'patto d'acciaio', il 22 maggio 1939. A quella data Béla Kun), condotto con metodi terroristici. Al tempo stesso, l'Ungheria guerra e dopo che i tedeschi avevano occupato l'Ungheria ponendo fine al regime ...
Leggi Tutto
SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] edifici del Campo, considerato dai Senesi la piazza "che è la più bela che si truovi" (Siena, Arch. di Stato, Concistoro, 2111, d'arte senese, RassASen 16, 1916, pp. 135-144; A. Mihalik, I maestri orafi Pietro e Niccolò Gallicus di Siena in Ungheria, ...
Leggi Tutto
Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] i 'Giochi dell'Amicizia', nonostante la situazione politica internazionale (l'Unione Sovietica aveva invaso l'UngheriaBela Karolyi) fino agli ori olimpici.
Olympic symphony, di Tony Maylam, realizzato dopo i Paoa Kahanamoku, medaglia d'oro per gli USA ...
Leggi Tutto
Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] sul verso "Deus conserva Romano impero". Nicolò Papadopoli, Le monete di Venezia, I, Venezia 1893, pp.19-51.
7. Id., Sulle origini, pp. d'argento, erano stati rubati a due mercanti veneziani in Ungheria dal re Bela, figlio del re Andrea di Ungheria ...
Leggi Tutto
Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] .
Non va taciuto neppure il ruolo notevole che ebbe Béla Balázs, emigrato dall'Ungheria prima in Germania e poi in Unione Sovietica, autore tra anche una vera e propria opera d'arte.
In Italia, e non solo in Italia, i nomi di studiosi di cinema, quali ...
Leggi Tutto